Una rete di Petruzzella al 73′ sfonda il muro eretto dal portiere di casa Colantonini. Bitontini a punteggio pieno
Orgoglio, sofferenza ed un cuore mai domo.
L’Omnia Bitonto espugna l’”Opera don Uva” di Foggia battendo per 1-0 il Celle di San Vito nella 2^ giornata del Campionato di Prima Categoria – girone A. I bitontini dominano, non subiscono nulla grazie ad una prestazione sontuosa e di grande carattere, soffrono per un risultato che non si sblocca per via delle prodezze di Colantonini – portiere di casa, autentico baluardo e protagonista del match – ma con pazienza trovano nella ripresa il jolly da tre punti. Che valgono tantissimo, perché li proiettano in vetta alla classifica, a punteggio pieno, con 6 punti, in coabitazione col Corato. Insomma, quella vista a Foggia è un’Omnia Bitonto dalle tante qualità, tecniche ma anche caratteriali. Che alla lunga potranno fare la differenza durante la stagione.
La partita. Mister Benny Costantino deve fare la conta degli infortunati, soprattutto a centrocampo. Out Cioffi, De Giosa, Gernone e Marinella, l’undici di partenza vede un’Omnia Bitonto a trazione anteriore e con il doppio playmaker a centrocampo: di fianco a capitan De Santis, spazio a Francesco Tenzone, che arretra il proprio raggio di azione in fase di costruzione. Per il resto, confermato il blocco di partenza visto già contro il Sauri, con Verrelli tra i pali, Schirone e Frappampina ai lati dei due centrali Ciardi e Naglieri; Rizzi e Alfredo Tenzone sugli esterni di centrocampo, Petruzzella e Anaclerio in attacco.
I bitontini partono a spron battuto, con veemenza, e provano subito ad imporre il proprio gioco nonostante il campo in terra, reso ulteriormente pesante dalla pioggia delle ultime ore. Fioccano le occasioni ma il portiere di casa Colantonini, nel primo quarto d’ora di gioco, è provvidenziale su Petruzzella, Anaclerio e Alfredo Tenzone. Ma è al 26’ che Colantonini diventa addirittura miracoloso: prima toglie letteralmente dalla porta, smanacciando in angolo, una punizione deliziosa di Alfredo Tenzone; poi sugli sviluppi del corner dice di no anche alla conclusione dalla distanza di De Santis.
Ci provano anche Ciardi e Naglieri di testa, sempre su azioni d’angolo, ma il risultato non si sblocca. Si fa vedere pure il Celle di San Vito, ma Pipoli e Falcone non creano grattacapi all’attenta retroguardia omniana. Si arriva così alla fine del primo tempo con le due squadre che chiudono sullo 0-0, risultato strettissimo per i bitontini.
Nel secondo tempo i padroni di casa provano a speculare sul tempo, con continue interruzioni e rallentamenti del gioco. La contesa diventa più maschia e carica di tensione, ma alla lunga emerge la pazienza e la caparbietà dell’Omnia Bitonto che, col palleggio e dando respiro continuamente alla manovra, prova a sfondare il muro dauno.
Mister Costantino però pesca dalla panchina il jolly che cambia il match. Il neo arrivato Gianluca Loseto entra al 62’ al posto di Rizzi, e dopo appena 6 minuti dal suo ingresso ha la grande occasione del vantaggio: splendido scambio al limite dell’area di rigore tra Petruzzella e Anaclerio, palla larga in area sulla destra per Loseto, conclusione ad incrociare sul palo opposto ma ancora nuova prodezza di Colantonini.
La porta sembra stregata ma al 73’ salta il banco: grande lancio di De Santis, che pesca in area Loseto, colpo di testa che manda fuori uso Colantonini, arriva Petruzzella, tap-in vincente e Omnia Bitonto avanti 1-0.
Sempre Petruzzella avrebbe l’occasione per chiudere definitivamente il match ma il suo diagonale, su pennellata di Francesco Tenzone, si spegne di un non nulla al lato. Entrano Minenna e Vitucci per Alfredo Tenzone e Anaclerio, l’Omnia Bitonto si sistema con un atteggiamento più prudente e, nonostante l’assalto dei padroni di casa nei cinque minuti di recupero, riesce a portare a casa una vittoria pesante, sofferta ed ampiamente meritata.
Finisce 1-0, seconda vittoria in campionato in altrettanti impegni, primo posto a punteggio pieno con 6 punti, vetta condivisa solo con il Corato. È il successo della compattezza, della duttilità e della solidità del gruppo, con la coppia difensiva Naglieri – Ciardi che giganteggia e annulla qualsiasi pericolo, e con Francesco Tenzone che si sacrifica e costruisce con intelligenza nonostante un ruolo non proprio vicino alle sue caratteristiche.
Ora una settimana impegnativa: giovedì ritorno del 1° turno di Coppa Puglia a Bitetto contro il Città dei Fiori Terlizzi. Si parte dal 3-2 conquistato in trasferta nel match di andata. C’è una qualificazione da portare a casa per continuare a coltivare un obiettivo importante di questa stagione. E domenica terzo impegno in campionato: si ospita la Virtus Molfetta con l’intento di accelerare e provare subito ad allungare in vetta.
Le voci dagli spogliatoi. Volto tirato dalla tensione di un match spigoloso ma gioia per tre punti pesanti. L’analisi di mister Costantino.
«È stata una partita molto sofferta, abbiamo disputato un ottimo primo tempo fallendo 5-6 occasioni limpide, in cui il portiere avversario si è esaltato. Dopo siamo stati bravi ad avere la forza di aspettare perché, con la qualità dei giocatori che abbiamo, l’occasione prima o poi ci capita. E a 20 minuti dalla fine l’abbiamo sbloccata, senza rischiare mai, tranne nei minuti finali con alcune mischie in cui loro gettavano palla nella nostra area. Bravi i ragazzi anche per il terreno di gioco. Sono tre punti che valgono doppio. La squadra avversaria l’ha buttata sul piano dell’agonismo, avvantaggiati dal terreno di gioco che penalizzava i miei, ma sono stati bravi a combattere al loro livello e ad aspettare il momento giusto. Bene Loseto e anche Minenna e Vitucci, sono entrati subito in partita. Loseto ci ha ripagati dei tanti sacrifici per averlo cercato dall’inizio dell’anno».
Nicolangelo Biscardi
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