Real Bat-Sportmania Cerignola 1-2

Real Bat-Sportmania Cerignola 1-2

Ritorno alle origini e il risultato cambia. Sportmania corsara in quei di Barletta

“Ripartiamo dagli errori commessi, vedo i ragazzi molto motivati. Sono fiducioso”. Cosi Mister Schiavone ai nostri microfoni commentava il post-partita avuto contro l’ostico Spinazzola. Beh quella fiducia e la motivazione erano fondate. Infatti la squadra ofantina del Presidente S.Moccia ritorna vincente nella trasferta contro il Real Barletta. Per tutta la settimana il mister M.Schiavone si è concentrato sulla testa dei giocatori ed ha ritrovato il modulo a lui molto caro il 3-5-2 che cosi tante gioie gli ha portato nella scorsa stagione. Vedendo ora il risultato a posteriori questo modulo gli terrà compagnia , ancora per molto tempo. Infatti i giocatori gialloblu nonostante siano stati in dieci per la maggior parte della partita hanno affrontato i barlettani con una prestazione come si suol dire in questi casi con la “P” maiuscola . Combattendo su ogni pallone e costruendo anche delle azioni corali di pregevole fattura come il goal del nostro ritrovato M.Castro. Al Campo ” Manzi Chiapulin ” di Barletta si vede una sola squadra con un nome e cognome : Sportmania Cerignola. Ma partiamo dall’inizio di questa partita il Mister Gialloblu schiera : In porta l’under nuovo preso dal Trinitapoli Zippone , difesa a tre come dicevamo formato dal Capitano D.Carducci , Compierchio G. e F.D’Addato. Mentre Centrocampo a cinque con gli esterni Tarallo e Dercole (rispettivamente fascia destra e fascia sinistra ) e fulcro centrale a centrocampo ci sono M.Curci F. Dipalo e A.Guglielmi . In avanti infine P.Compierchio e M.Castro . La squadra ofantina si vede subito dai primi minuti iniziali che vuole far sua la partita portando un pressing a tutto campo e mettendo sotto pressione i difensori avversari. Infatti al 14′ la rete gialloblù di Guglielmi piazzata fuori all’angolino, per errato disimpegno del difensore barlettano Filannino. Sembra mettersi tutto per il meglio per la squadra del Mister Schiavone e del Presidente S. Moccia. A conferma di ciò al 25 ‘ del primo tempo guizzo di un ispiratissimo M.Castro, porta l’ ennesima occasione da gol che sventa il giovane portiere barlettano appena entrato. Ottima è stata anche la prova del nuovo acquisto P.Compierchio ( sempre più dentro agli schemi del mister ) che difende bene la palla e fa risalire in determinati frangenti la squadra . Al 38′ opportunità per il Real Bat del Mister Tanzi. vanificata da Patimo che entra in area dopo il tocco di Piazzolla e anzichè scaricare in porta appoggia al centro per un compagno che non c’è. Dopo due minuti arriva all’improvviso la doccia fredda. Il bomber A. Guglielmi viene espulso per un fallo, molto dubbio secondo il nostro parere ( in precedenza aveva avuto un cartellino giallo ndr ). Nonostante l’inferiorità numerica per la maggior parte del tempo , la squadra gialloblu non si perde d’animo cerca sempre il raddoppio fino al fischio che sancisce la fine del primo tempo. Al rientro in campo ennesimo distrazione difensiva barlettana che noi non ci facciamo scappare con una bella azione corale P.Compierchio passa a F.Di Paolo che appoggia per M.Castro che di destro fa 0-2. I padroni di casa cercano la scossa prima con Filannino che coglie l’incrocio su un tiro cross al 54′ quindi con Spadaro al 59′ che costringe Zippone in angolo. Tre minuti dopo il nuovo acquisto D’Addato(sempre attento nella difesa a tre ) che di testa per gli ospiti a sfiorare il colpo del k.o. ma il portiere di casa gli chiude la saracinesca. Al 66′ Patimo non ci sta e con una zampata su torre di Lamberti riapre la disputa. Da questo momento in poi azioni convulse che portano ad un palo del nostro M.Misino . Al fischio finale un esultanza che scaccia tutti i brutti pensieri di questi giorni. Dopo aver perso per infortunio Sciscio e Daloiso (in bocca al lupo di pronta guarigione alle nostre giovani promesse ) e dopo il passo falso in casa possiamo finalmente ben dire di aver ritrovato il cuore gialloblu’ che non molla un centimetro sul campo.

Stefano Pepe

lattu10

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