Gravina, resa onorevole a Casarano

Gravina, resa onorevole a Casarano

CASARANO – Una bellissima cornice di pubblico ha fatto da sfondo al gradevole match andato in scena al Capozza tra Casarano e FBC Gravina. Un palcoscenico da ben altra categoria che ha fatto da sfondo alla vittoria dei salentini di mister Toma abili a trovare il gol vincente nel finale con Amato. Buona la prova dei gravinesi, abili a reggere il confronto contro un avversario di peso e che ha messo in campo tutte le energie per contrastare la capolista.

Di Maio schiera i pilastri di difesa Chessa-Dibenedetto-Anaclerio a protezione di Jeszensky, ponendo al centro del campo Mazzilli, Fiorentino e Laboragine con Palermo e Chiaradia larghi sulle fasce, mentre la coppia d’attacco è rappresentata da Albano e Ladogana.

L’inizio è tutto di marca locale. Già al 12′ colossale palla gol divorata dall’attaccante rossoblu Di Rito che solo davanti a Jeszensky si lascia ipnotizzare dall’intervento del giovane portiere ungherese. Ci prova poco dopo Puglia ma il suo tiro termina di poco a lato. Molto vivace dai primi minuti l’ex Cagliari e Lecce Jeda, tra i migliori per tutta la gara. Nel corso della prima frazione cresce però il Gravina che si rende pericoloso al 28′ con una botta di Ladogana terminata alta. Al 35′ giallo in area locale: Albano è atterrato alle spalle ma il sig. Sicurello, arbitro della sezione di Seregno (MB), non c’è nulla.

Nella ripresa crescono gli ospiti che provano a farsi vedere maggiormente dalle parti di Foiera, sebbene sia ancora Di Rito (servito con uno splendido tacco da Jeda) a mancare il vantaggio per i locali sbagliando un gol già fatto. Il secondo tempo scivola via con ampi capovolgimenti di fronte e con i locali più insistenti alla ricerca del gol vittoria. Quando la gara si avvia a concludersi a reti bianche, da un calcio piazzato magistralmente piazzato dall’ottimo De Stradis (giovane atleta classe ’97 di buone prospettive) il più lesto ad avventarsi sulla palla è il difensore Amato che batte Jeszensky per il gol-partita.

Dopo aver già gettato nella mischia Scaringella per Ladogana, Di Maio prova il tutto per tutto mettendo in campo anche Rana e Gilfone ma è troppo tardi.

Sconfitta onorevole, dunque, per la capolista Gravina al cospetto di una delle più blasonate e valide realtà del campionato di Eccellenza. Grande il seguito dei tifosi gravinesi partiti alla volta di Casarano che in centinaia hanno seguito i propri beniamini in una trasferta non proprio dietro l’angolo.

I gialloblu hanno ora l’occasione di riscattarsi già giovedi con la finalissima di Coppa Italia contro l’Hellas Taranto a Castellanete (ore 18.00), prima di rituffarsi in campionato ospitando domenica un altro avversario di ampia caratura quale il Barletta.

CASARANO – FBC GRAVINA 1-0
Amato al 37′ st

Domingo Mastromatteo
Responsabile Area Stampa FBC Gravina

Antonio Genchi

Lascia un commento