A causa di malanni di stagione, non siamo riusciti ad essere puntuali come sempre nell’analisi della giornata di Eccellenza e di questo ci scusiamo con i nostri appassionati lettori.
Il campionato entra sempre più nel vivo e le squadre sono scese in campo per disputare la ventottesima giornata. Quando mancano sei gare, alla fine della stagione regolare, il bilancio è di tre vittorie casalinghe, quattro blitz esterni, due pareggi con venticinque reti siglate sui vari campi.
Partendo dall’alto, non va oltre lo 0-0 il Gravina contro l’Hellas Taranto. I gialloblù ritrovavano la compagine rossoblù dopo la finale vinta a Castellaneta ma la gara di Faggiano non ha regalato le stesse gioie alla compagine di Di Maio. Punto d’oro per i ragazzi allenati da Renna che continuano a lottare nella griglia playout mentre il Gravina denota una certa allergia alle gare esterne con il secondo 0-0 di fila ottenuto dopo la gara pareggiata, ad occhiali, a Trani.
Se non c’è il samba, a Casarano, si balla il tango. Se Jeda e Carminati si prendono una giornata di riposo ci pensa l’argentino Dirito (in foto) a segnare. A Mola, la compagine di Toma sbanca il “Caduti di Superga” per 3-1 ma la gara si era messa male per i salentini. Al minuto 25, è il barese Greco a portare avanti la banda di Castelletti ma nella ripresa si apre il tango. Nicolas Dirito prima pareggia e poi firma il sorpasso prima del rigore finale trasformato da Corvino.
Nessuna sorpresa a Terlizzi per il Barletta. I ragazzi di Pizzulli vanno a valanga sul malcapitato Castellaneta con un rotondo 5-0. I biancorossi, che hanno scontato la prima delle due gare lontano dal “San Sabino”, hanno una domenica di puro relax ridicolizzando gli avversari. La gara va già in archivio dopo i primi 45 minuti grazie alle reti di Moscelli, Rizzo e alla doppietta dell’argentino Vicentin. Nella ripresa, il Barletta gestisce agevolmente la gara e nel finale arrotonda, ulteriormente, il risultato grazie al pokerissimo firmato da Sguera su assist di Lacarra.
Dopo la sconfitta di Gravina, riallaccia il filo con i tre punti l’Altamura. I ragazzi allenati da Panarelli (subentrato dopo le dimissioni di Onofrio Fino) affondano al “D’Angelo” il Mesagne per 3-0. I biancorossi fanno festa grazie alle reti messe a segno da Cannito e Del Core nel primo tempo e Visconti nella ripresa.
Crolla tra le mura amiche dello “Spina”, il Vieste di Franco Cinque. I garganici vengono fermati per 2-1 dalla Sudest di D’Ermilio che approfittano della giornata super di Ventura (doppietta per lui) mentre per i foggiani la rete della bandiera viene siglata da Colella.
Non approfitta dello scivolone interno del Vieste, il Trani di Zinfollino che dice, forse, addio ad ogni sogno playoff. Al “Comunale” doveva essere tutto facile ma gli adriatici non riescono proprio a riprendere il feeling col proprio campo e perdono 1-0 contro il Grottaglie. Per i tarantini va a segno l’ex Radicchio e possono incredibilmente sognare in una salvezza che qualche settimana fa sembrava irraggiungibile.
Pratica salvezza che sembra vicinissima per il Bitonto di Pettinicchio. I neroverdi fanno proprio lo spareggio con l’Otranto per 2-1 grazie alle reti di Manzari e Terrone mentre per i salentini gol nel finale di Pirotto. Con i tre punti ottenuti in casa, la formazione barese si allontana dalla zona paludosa. Zona che invece sembra non voler abbandonare la squadra di Salvadore che ora è in piena lotta playout.
Tre punti di vitale importanza li ottiene anche il Molfetta di Lanza che fa suo il derby contro l’Unione Calcio Bisceglie. I biancorossi sbancano il “Ventura” con un gol per tempo con Fieroni e Sanè che consegnano la vittoria ai molfettesi e mette in difficoltà la truppa di Bitetto che non è riuscito ancora a dare la sua sterzata verso la salvezza.
Finisce in parità il derby salentino tra Novoli e Leverano. Al “Cezzi” finisce 2-2 con una gara divertente e ricca di emozioni per i presenti. Il Leverano dimostra di essere in salute e va in vantaggio due volte con Palazzo ma prima Scarcella e poi Pignataro impattano la formazione bianconera. Il punticino, comunque, può andar bene ad entrambe che compiono un ulteriore passettino verso la salvezza.
Si torna in campo giovedi, per affrontare il turno infrasettimanale, valevole per la ventinovesima giornata.
CLASSIFICA: Gravina 60, Casarano 56, Altamura e Barletta 54, Vieste 49, Trani 42, Mola 39, Novoli 38, Bitonto, Leverano, Sudest e Molfetta 35, Uc Bisceglie 34, Otranto e Mesagne 31, Hellas Taranto 28, Grottaglie e Castellaneta 19.
ANTONIO GENCHI
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