Il Carovigno di Giovanni De Nitto ha pensato al colpaccio a Tricase. I rossoblù brindisini, andati in vantaggio sul finire della prima frazione di gioco, si sono viti raggiungere e poi superare con due reti messe a segno negli ultimi venti minuti di gara dai ragazzi di Branà. “Stavamo accarezzando il sogno che aspettavamo da tanto – commenta sconsolato De Nitto – , è stata una sconfitta immeritata. L’arbitro ci ha messo del suo. Nel primo tempo abbiamo tenuto il campo e nei primi dieci minuti della ripresa è stato il nostro miglior momento per mantenere il vantaggio. Poi le due nostre espulsioni e il pareggio. È brutto perdere in questo modo, c’era un rigore nettissimo per un fallo di mano e non è stato sanzionato. Potrebbe ancora accadere qualcosa, ma il risultato di domenica proprio non ci voleva. Ma la speranza è l’ultima a morire”, conclude il trainer del Carovigno.
La Gazzetta del Mezzogiorno
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