Una partita nata male e conclusa peggio.
Si può riassumere così il derby andato in scena al “Fidelis” tra Nuova Andria e Corato.
Per gli andriesi è andato tutto storto.
Mister Sinisi recupera Crisantemo, Caporale e Pasculli che vanno regolarmente in campo.
Il Corato di mister Tommaso Amorese deve rinunciare ad Asselti squalificato.
La gara inizia bene per i biancoazzurri locali che vanno vicini al vantaggio al primo minuto.
Calcio di punizione di Loconte che si stampa sulla traversa, sulla respinta si avventa Zinni che colpisce ancora la traversa incredibilmente.
Nuova Andria sfortunata.
Al 6’ ancora Nuova Andria che va vicinissima alla rete del vantaggio: cross di Zinni da destra e colpo di testa di De Fato che finisce a lato, davvero a pochissimi centimetri dal gol.
Ma al minuto 8 c’è il sussulto del Corato che trova il vantaggio con uno dei tanti ex in campo, Lops.
Calcio di punizione di Terrone, traversa, sulla respinta c’è un’altra conclusione che finisce sul palo, la palla finisce tra i piedi di Fabio Lops che buca Crisantemo col sinistro.
0 a 1.
Il vantaggio giova ai neroverdi ospiti ma al 15’ sono i locali a sfiorare il pari con un bel destro al volo di Zinni, Loiodice si supera e manda la sfera in angolo.
Al minuto 25 c’è il raddoppio del Corato con Uva che in contropiede beffa la difesa andriese e porta i suoi sul 2 a 0.
La Nuova Andria non riesce a reagire e al 31’ arriva il tris firmato da Losappio in spaccata dopo un tentativo di Uva e la respinta di Crisantemo.
Al 39’ calcio di rigore concesso al Corato per un fallo in area di rigore ai danni di Terrone.
Lo stesso n. 10 ospite realizza al 40’.
Il primo tempo termina incredibilmente con lo 0-4 degli ospiti.
La ripresa vede gli ospiti gestire ma al 55’ la Nuova Andria colpisce ancora una traversa con il neo entrato Tesse.
Nuova Andria ancora sfortunata che non riesce a trovare una rete che avrebbe ampiamente meritato.
Gol sbagliato-gol subito: una delle leggi più vecchie del calcio e al 57’ il Corato segna ancora con Uva (doppietta personale per lui).
La Nuova Andria con volontà cerca di segnare una rete che non arriva e così al 90’ arriva il sesto gol coratino con un altro ex, Civita.
Un risultato amaro per la squadra di mister Sinisi che soccombe di fronte al Corato che consolida il secondo posto.
Certamente se quei legni colpiti al primo minuto non avessero impedito alla Nuova Andria di andare in vantaggio, magari sarebbe stata un’altra partita ma non è andata così.
Il Corato si è dimostrata un’ottima squadra, fredda sotto porta e con uomini d’esperienza che sicuramente sono un’arma in più, mentre la Nuova Andria perde ma la salvezza è a portata di mano.
Ora ci sarà la sosta pasquale, utile per rimettersi in carreggiata e allenarsi duramente perché alla ripresa del torneo ci sarà la trasferta di Terlizzi, in uno scontro diretto per la salvezza.
NUOVA ANDRIA-CORATO 0-6
NUOVA ANDRIA: Crisantemo (59’ Zingaro), Di Palma, De Nigris, Caporale, Cassetta, Pasculli, Zinni, Amorese D. (38’ Tesse), De Fato (75’ Fiore), Loconte, Zagaria. A disp. Lepore, Piciocco, D’Avanzo, Acquaviva. All. Cosimo Sinisi
CORATO: Loiodice, Losappio (52’ Pasquadibisceglie), Quacquarelli (73’ Amorese A.), Daluiso, Abbasciano, Cannillo, Uva, Lops, Civita, Terrone, Lomuscio (66’ Gallo). A disp. De Santis, Bediako, Picca, D’Ambrosio. All. Tommaso Amorese
ARBITRO: Lorenzo Gadaleta di Molfetta
MARCATORI: al 8’ Lops, al 25’ Uva, al 31’ Losappio, al 40’ Terrone su rigore, al 57’ Uva e al 90’ Civita
NOTE: ammoniti: Caporale, Cassetta e Loconte (NA) e Loiodice, Losappio, Daluiso e Cannillo ©
Alessandro Polichetti
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