Un Manduria irriconoscibile sul neutro a porte chiuse di Mesagne, permette al Fasano di aggiudicarsi la posta piena con solo due tiri in porta. Infatti, i padroni di casa hanno mostrato cinismo e determinazione nel saper concretizzare le occasioni da rete, mentre i biancoverdi, con le idee annebbiate e con un timore reverenziale nei confronti dell’avversario che francamente non si riesce a comprendere, sono stati quasi sempre bloccati a centro campo e raramente hanno superato la trequarti senza però imbastire un’azione degna di tale nome. Poche le azioni di rilievo da segnalare. Al 5’ il Manduria tenta una sortita in avanti, Scarciglia riceve un pallone dalla sinistra e fa sponda per Riezzo che va al tiro con la sfera che termina alta sulla traversa. Al 10’ il Fasano va in vantaggio ad opera di Quaranta che si libera di due avversari e riesce a tirare da fuori area mandando il pallone ad infilarsi alla destra di Raimondo.
Al 30’ i biancoverdi affidano a Gennari un’azione offensiva, il quale prova col destro costringendo Lacirignola a rifugiarsi in angolo. Nella ripresa i padroni di casa raddoppiano e mettono al sicuro il risultato dopo appena 2 minuti. Dalla destra Laguardia supera Oliveri e di controballzo serve Leggiero che di destro insacca. Dopo questa sconfitta, francamente meritata dal Manduria che praticamente non si è visto in campo, l’allenatore farebbe forse bene a rivedere qualcosa, tra cui l’approccio alla partita tirando fuori gli attributi e scrollandosi di dosso il timore reverenziale anche quando si tratta di avversari di rango, così come è accaduto con il Galatina e l’Avetrana.
Fasano: Lacirignola, Venere, Pistoia, Ancona, Patronelli, Pace, Pugliese, Leggiero (19’ s.t. Speciale ), Chiatante ( 19’ s.t. Ancona), Quaranta, Laguardia (24’ s..t. Zizzi). A disp.: Mizzi, Galizia, Gaveglia, Musa. All. Laterza
Manduria: Raimondo, Massari, Olivieri, Erario (19’ s.t. De Pascalis) , Calò, Mero, Riezzo, Arcadio (19’ s.t. De Nitto), Scarciglia, Gennari, Quaranta. A disp.: Dadamo, Piccione, Dautaj, De Valerio, Mariggiò. All. Cosma
Arbitro: Tomasi di Lecce
Marcatori: 10’ p.t. Quaranta, 2’ s.t. Leggiero.
Note: Ammoniti: Ancona, Pugliese, Chiatante, Riezzo, Scarciglia. Angoli: 5 a 3 per il Fasano. Recuperi: 4’ s.t.
lavocedimanduria.it
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