Lega Pro, super Foggia al Via del Mare di Lecce

Lega Pro, super Foggia al Via del Mare di Lecce

Il Foggia opera il colpaccio al Via del Mare di Lecce, con una prestazione maiuscola al cospetto di un avversario che era anche riuscito a tornare in corsa durante il match, ma che solo in alcuni sprazzi ha dimostrato di essere al pari di un Foggia, dunque, superiore per oltre 70 minuti. Nel ritmo di gioco e nella qualità. Termine 2-3 in favore dei satanelli.
Confermato il 3-4-3 per il tecnico salentino, Piero Braglia, che rispetto alle previsioni della vigilia lascia fuori Surraco per far posto a Liviero. Dalla parte rossonera 4-3-3 adattabile a 3-4-3 con Gerbo sulla linea dei terzini e Chiricò sulla trequarti affianco a Sarno. Riverola unica differenza rispetto alla formazione mandata in campo contro l’Alessandria, a centrocampo insieme a Vacca e Agnelli. Iemmello di punta. Dietro confermati Loiacono, Coletti e Di Chiara, davanti a Narciso.
Partenza sprint del Foggia, al 3′ Iemmello lanciato da Gerbo a centro area manda il Foggia subito avanti. Difesa giallorossa in bambola e rossoneri che mettono immediatamente in chiaro le proprie intenzioni.
Al 5′ Doumbia prende il tempo a Di Chiara e prova il tiro dalla distanza ma la conclusione termina fuori. 
Al 6′ raddoppio rossonero con Chiricò che dribbla sul lato corto e centra per Iemmello che non perdona. Dopo soli 6 minuti Foggia avanti di due reti. Lecce frastornato e pubblico di casa che cerca di far riprendere i suoi. Ma la prima mezzora è di marca rossonera.
Solo al 9′ un errore di Gerbo manda al tiro Moscardelli, la palla sorvola la traversa.
Foggia sempre padrone del gioco e Riverola al 12′ calcia fuori. Poi al 17′ Chiricò guadagna un corner con un tiro dalla distanza, Agnelli al 19′ calcia di potenza sotto l’incrocio con Perucchini che vola all’incrocio. Al 21′ Braglia prova a cambiare le sorti della gara mandando in campo Caturano per Liviero. 
Alla mezzora il Foggia rifiata e sale di intensità il gioco dei salentini. Al 31′ Lepore dalla distanza calcia alto, due minuti più tardi è Doumbia a provare dalla distanza, con deviazione di pugni di Narciso, poi sulla ribattuta Caturano calcia alto.
Al 37′ il Lecce riapre la gara con Moscardelli che corregge a rete un tiro di Abruzzese sugli sviluppi di un tiro di punizione. Giusto il tempio di registrare il gol dei padroni di casa che il Foggia di De Zerbi si riporta all’attacco e si riprende il vantaggio di due reti. Corre il minuto 41, strepitosa azione Sarno-Iemmello-Sarno con il numero 10 rossonero che insacca alle spalle di Perucchini dopo un triangolo da manuale. Gli oltre mille tifosi rossoneri sono in delirio. Il Foggia sbanca Lecce, ma è ancora il primo tempo di una gara delicata quale una semifinale playoff.  
Al 43′ palo di Moscardelli su cross di Salvi, poi Di Chiara spazza allontanando la minaccia.
La prima frazione termina dopo un minuto di recupero con il Foggia avanti di due reti a Lecce.
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Inizio della ripresa con gli stessi uomini dell’intervallo. Nessun cambio. Il Lecce comincia in modo aggressivo e gli attacchi fruttano una bellissima girata in semirovesciata di Moscardelli su cross di Doumbia. De Zerbi corre ai ripari. Dentro De Giosa, di ritorno dall’infortunio, fuori Chiricò. Difesa a tre, che diventa a cinque in fase di non possesso. Di Chiara e Gerbo con maggiori opportunità di spinta, ma sempre attenti dietro quando la palla è in mano ai leccesi. Al 14′ colpo di testa di Iemmello di facile presa per Perucchini, così come il contropiede concluso dallo stesso bomber rossonero, debolmente, qualche secondo più tardi. 
Al 25′ un errore grossolano di Narciso riapre la gara. Il portiere rossonero esce in malomodo su Doumbia largo a sinistra e lo travolge. La palla era di poco nell’area. Il direttore di gara concede rigore e ammonizione per il portiere. Lepore insacca il penalty per il 2-3.  
Il Foggia prova a riprendere in mano la gara, il Lecce tenta il tutto per tutto per pervenire al pareggio, ma le due squadre sono stanche. Gerbo prova dalla distanza senza successo. Braglia prova l’ultima carta Sowe, dopo gli ingressi di Maza e Quinto che avevano precedentemente chiuso le sostituzioni del Foggia. Al 43′ Surraco vince un rimpallo e calcia in porta, ma Narciso è attento. Su contropiede Iemmello tenta il pallonetto con Perrucchini fuori dai pali, con il guardiapali che riesce a rientrare in tempo. In pieno recupero Moscardelli prova il gran colpo dalla distanza, poi Iemmello ci prova con un sinistro dal limite dell’area. Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi. Il Foggia vince 2-3 a Lecce, con la consapevolezza di essere una grande squadra, ma con il rammarico di aver regalato un gol ai salentini. Grande prestazione di tutto l’undici rossonero che ha dominato a larghi tratti la squadra di Braglia, uscita solo nel finale grazie ad un episodio e alla forza della disperazione, nel tentativo di raddrizzare una gara storta. 
 
TABELLINO
LECCE-FOGGIA 2-3
LECCE – 1. Perucchini; 3. Legittimo, 5. Cosenza, 21. Abruzzese; 7. Lepore, 17. Salvi, 4. Papini (K), 13. Alcibiade (60′ Surraco); 24. Doumbia (84′ Sowe), 9. Moscardelli, 11. Liviero (21′ Caturano). All. Piero Braglia.
FOGGIA – 1. Narciso; 7. Gerbo, 6. Loiacono, 21. Coletti, 17. Di Chiara; 4. Agnelli (K), 5. Vacca (80′ Quinto), 20. Riverola (75′ Maza); 16. Chiricò (56′ De Giosa), 10. Sarno, 9. Iemmello. All. Roberto De Zerbi.
MARCATORI – 3′ Iemmello (FG), 6′ Iemmello (FG), 37′ Moscardelli (LE), 41′ Sarno (FG), 71′ Lepore (LE) rig.,
AMMONITI – 25′ Riverola (FG), 36′ Legittimo (LE) e Gerbo (FG), 63′ Doumbia (LE), 70′ Narciso (FG), 85′ Loiacono (FG), 91′ Lepore (LE),
ANGOLI – 3-9
TIRI IN PORTA – 8-8
TIRI FUORI – 8-3
RECUPERO – 1′, 4′
Fabio Lattuchella

 

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