Il 10 giugno calcio d’inizio a Taranto. Sedici le squadre partecipanti.
L’imminente mese di giugno è noto per gli attesissimi europei di Francia, ma anche per un’altra interessante vetrina calcistica da anni sotto i riflettori della ribalta mondiale. Si tratta della 20esima edizione del torneo internazionale di calcio under 16 “Gaetano Scirea” che prenderà il via allo stadio “Erasmo Iacovone” della città di Taranto il 10 giugno alle ore 20.30, con il match d’esordio tra A.S. Roma e S.C. Internacional.
Quest’anno le squadre partecipanti sono sedici suddivise in quattro gironi.
Girone A: Juventus, Ajara, ASD Toritto/ASD Paolo Digiorgio, Bari;
girone B: Milan, Urawa Gakuin, Monopoli, Tor Tre Teste RM;
girone C: Nazionale Lnd, Partizan Belgrado, Matera, Rappresentativa Figc Basilicata;
girone D: Roma, International Porto Alegre, Crotone, Catania.
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Invece i campi che saranno calcati dalle giovani promesse comprendono i comuni di: Matera, Tursi e Venosa per la Basilicata; Gravina in Puglia, Taranto, Monopoli, Castellaneta, Ginosa e Toritto per la Puglia. La finale, come da copione, si terrà allo stadio Franco Salerno di Matera, il 18 giugno alle ore 20.30. Tra l’altro confermata la diretta streaming delle partite sul portale dello Scirea Cup e l’utilizzo dei database professional per lo scouting e match analysis.
Certamente sarà una delle occasioni, più uniche che rare, per osservare giocatori in erba talentuosi e, chissà, con un futuro roseo sui campi della massima serie. La manifestazione è stata presentata in conferenza stampa dal direttore generale della competizione, Mimmo Bellacicco, e dall’assessore allo sport del Comune di Matera, Massimiliano Amenta. Quest’ultimo ha risaltato la caratura culturale e turistica del torneo: “L’amministrazione supporta anche in termini di risorse l’evento perché crediamo nel suo valore non solo sportivo, ma anche turistico e culturale di grande rilevanza. E poi è una fucina di campioni passati alla storia del calcio”.
Invece Belaccicco ha rimarcato il tratto competitivo dello Scirea, con una nota di dispiacere: “Il livello tecnico è molto elevato, ma devo esprimere il mio grande rammarico per la non partecipazione della squadra detentrice del torneo, Asma Dakar. Purtroppo i senegalesi non sono riusciti a trovare i fondi necessari per il viaggio”. Su diversi binari, note dolenti sono state espresse anche dal presidente della commissione disciplina, Paolo Grieco. “Qualcuno – riferendosi polemicamente alla Fondazione Matera-Basilicata2019 – ha affermato che lo ‘Scirea’ non è una manifestazione culturale. Ma lo sport valorizza il territorio, ed è questo il nostro intento, con quello circostante sotto il profilo culturale e dal risvolto educativo. Trovo inappropriate queste affermazioni”.
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Una delle curiosità singolari di questa edizione è relativa alla partecipazione al torneo del team nipponico, Urawa Gakuin. Chi ha messo lo zampino sulla partecipazione della squadra del Sol Levante è un ex giocatore del Matera Calcio, Hiroshi Komatsuzaki. Il giocatore, ora in forza al Parma Calcio, è stato il portavoce decisivo per l’accordo tra gli organizzatori dello “Scirea” e la società giapponese. Così come l’ex calciatore georgiano del Milan, Kakhaber Kaladze, è stato fondamentale per la partecipazione dell’Ajara alla manifestazione.
Alla conferenza presenti alcune autorità e rappresentanti dei comuni ospitanti: l’assessore allo sport del Comune di Taranto, Francesco Cosa, l’assessore allo sport del Comune di Venosa, Massimo Zullino, l’allenatore del Bari under 16, Valeriano Loseto, il vice sindaco del Comune di Castellaneta, Alfredo Cellamare. In rappresentanza di Gravina, il presidente dell’Fbc, Gianni Aliano, e il manager di Sport Business Academy, Cristian Divella, che ha annunciato l’esperienza estiva del Milan Junior Camp nel territorio gravinese anche per i prossimi 6 anni. Presente anche il nuovo direttore sportivo del Matera Calcio, Pino Iodice.
GravinaLife
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