Castellaneta, ko contro il Tricase. Lippolis: “Noi scarichi mentalmente. Arbitro pessimo”

Castellaneta, ko contro il Tricase. Lippolis: “Noi scarichi mentalmente. Arbitro pessimo”

Un Tricase quadrato e sornione espugna il “De Bellis” di Castellaneta al termine di una partita in cui i ragazzi di mister Lippolis, incerottati dopo le fatiche di coppa, hanno sciupato una ghiotta occasione prima di subire la rete del vantaggio con Ruberto (in posizione di offside). Poco prima dell’intervallo, il raddoppio di D’Amico spegne le velleità biancorosse di rimonta, con la ripresa che vede il Castellaneta voglioso si, ma poco lucido. Lo zero a due casalingo rammarica mister Walter Lippolis, specie per le assenze, ed il primo gol subito, ma nonostante tutto non drammatizza e guarda avanti:

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E’ stata una partita in cui l’aspetto mentale ha contato tantissimo, visto che siamo arrivati scarichi, forse per l’effetto del derby in coppa. Non siamo stati grintosi come in altre occasioni. Abbiamo avuto problemi sin dall’inizio, complici le numerose assenze come quelle di Benedetto per un problema al fianco, di De Mare uscito non in perfette condizioni Giovedì per una botta alla caviglia, e di Valerio Lippolis, che non riusciva neanche ad appoggiare il tallone per terra sempre in conseguenza dei postumi del derby. Abbiamo arretrato Angelo Greco, un centrocampista, sulla linea difensiva per necessità, ritrovandoci in difficoltà nuovamente a centrocampo, dando spazio a Panzarea che comunque non era in perfette condizioni”

Ma mister Lippolis non digerisce la rete dello svantaggio iniziale viziato da un evidente fuorigioco: “E’ stato confermato anche dal commissario di campo il grossissimo errore arbitrale sull’episodio del loro primo gol, in quanto vi era un fuorigioco di dieci metri, segnalato dal guardalinee con la bandierina alzata. L’arbitro però non ha voluto convalidare la segnalazione dell’assistente ed ha comunque concesso il gol”

Aldilà degli episodi, la differenza vista in campo si riconduce a seconda del mister a tanti aspetti, tra cui la bontà dell’avversario: “Loro sono una buona squadra, organizzata, composta da buoni elementi che sanno far girare bene la palla, ci hanno sovrastato in tutte le zone del campo e di questo me ne assumo pienamente tutte le responsabilità. Peccato, perché sullo zero a zero, abbiamo avuto due ghiotte occasioni davanti al portiere, prima di prendere questo stranissimo gol in fuorigioco senza ancora capire come mai l’arbitro non ha annullato la rete dopo la segnalazione di offside. Ci ha spezzato le gambe, eravamo già in difficoltà, ma andare poi sotto di due gol prima dell’intervallo non ci ha per niente aiutato. Nella ripresa due gol da recuperare erano pesanti, il secondo tempo infatti è scivolato via così, creando comunque qualche situazione pericolosa, ma non siamo riusciti a siglare il tap in vincente. Dobbiamo chiudere questa parentesi e tornare ad avere quella grinta che ci ha contraddistinto. Non siamo stati uniti tra i reparti, inoltre sullo zero a zero abbiamo avuto due occasioni da rete come loro, clamorose, noi non siamo stati cinici e le abbiamo sprecate soli davanti al portiere, loro invece le hanno buttate dentro, il calcio è anche questo, vince chi la palla la butta dentro

Infine, il tecnico biancorosso guarda avanti senza preoccupazione: “Dispiace, non abbiamo avuto le potenzialità per reagire e controbattere allo svantaggio almeno a livello di agonismo, ora però dobbiamo recuperare le forze e per molti nostri elementi, il top della condizione rimboccandoci le maniche in vista di Carovigno contro una squadra che ha vinto due a zero a Grottaglie. Questo a conferma di quanto sia tosto questo girone, basti pensare che Brindisi e Fasano anche oggi non hanno vinto, giusto per capire di quanto sia livellato e durissimo questo girone

Ringraziamo mister Lippolis per l’analisi nel post gara di Castellaneta – Tricase augurandogli una buona settimana di preparazione in vista della gara di Carovigno.

Intervista a cura di Baldo D’Angelo

Vincenzo

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