Matera, dopo il black-out, la luce. Poker alla Casertana

Matera, dopo il black-out, la luce. Poker alla Casertana

Il Matera da seguito all’exploit di Lecce, battendo nella ripresa una coriacea Casertana al termine di un match vibrante e dai due volti. Padroni di casa bruttini nel primo tempo, apparsi impacciati e poco lucidi in fase di manovra, grazie anche ad una Casertana ben messa in campo che esercitando una fase di pressione molto alta, ha indotto i ragazzi di Auteri ad alcuni errori di valutazione tecnica. Nella ripresa dopo un intervallo durato circa trenta minuti (black-out nel rione Stadio e attesa per il raffreddamento dei fari), biancoazzurri maggiormente in palla per una ripresa altamente divertente.

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Matera che sin dalle prime battute prova a condurre il match, ma è sorpreso dalla veemente fase di pressione alta di una Casertana per nulla intimorita e ben organizzata. Ciò induce nei ragazzi di mister Auteri, superficialità nelle giocate ed imprecisione, dove non bastano due conclusioni dal limite di Armellino di poco a lato per trovare la rete del vantaggio. Sale l’intensità degli ospiti, che recuperando spesso palla nella metà campo avversaria tentano senza però successo, di trovare il vantaggio con Carlini che al ventitreesimo prova dal limite dopo errato disimpegno materano, ma Alastra blocca facilmente, ed al trentaseiesimo quando il numero uno di casa questa volta si supera deviando con la punta delle dita una conclusione forte e precisa di Orlando, togliendola dall’angolo lontano. Finale di tempo con una serie di calci d’angoli per il Matera, dopo una buona combinazione sulla destra con Strambelli pericoloso, e dove sulla corta respinta della difesa ospite, Meola raccoglie e calcia al volo dal limite ma la conclusione è però centrale con Ginestra che blocca.

Nella ripresa squadre in campo in procinto di riprendere il gioco, ma d’improvviso un black-out elettrico dovuto ad un calo di pressione in tutta la zona dello stadio ritarda il fischio di inizio. Squadre nuovamente negli spogliatoi per evitare problemi muscolari per la temperatura alquanto rigida presente nella Città dei Sassi. Altri quindici minuti di attesa e start di un match che prende la via in favore dei padroni di casa: trascorrono cinquanta secondi infatti, ed Armellino raccoglie una palla dai venticinque metri spedendola dritta sotto il “sette” alla sinistra dell’estremo casertano Ginestra. Il “XXI Settembre” scoppia in una bolgia potendo finalmente gioire dopo un primo tempo di sofferenza. Al quinto minuto gli ospiti allentano la pressione dei padroni di casa, scesi in campo nella ripresa con il piglio giusto, e confezionano un angolo in cui nella mischia la palla sbatte sul braccio di Iannini con parte della squadra della Casertana intenta a reclamare rigore. Nel prosieguo dell’azione, Alastra fa sua la sfera a terra, ma viene colpito ad un braccio e dopo due minuti di tira e molla, è costretto ad abbandonare il campo con al suo posto un altro giovane portiere, D’Egidio, entrato praticamente a freddo. In barba a ciò, è proprio D’Egidio al quarto d’ora a salvare il risultato, quando su un rimpallo dal fondo vinto da Orlando, sfera che termina sui piedi di Carlini che può calciare in maniera forte, un rigore in movimento. L’estremo di casa compie un vero e proprio miracolo deviando da pochi passi un missile respingendo a mano aperta in angolo, tra lo stupore generale del pubblico. Scampato il pericolo, il Matera raddoppia alla prima occasione utile: appoggio errato da ultimo uomo di Rainone con il petto alla ricerca del proprio portiere, in cui si avventa come un falco Negro, che a tu per tu non può sbagliare. Due a zero al diciannovesimo e gara in ghiaccio, ma il Matera in fase difensiva rischia qualcosa, e su un filtrante di Matute, Orlando si inserisce nello spazio trovando nuovamente la pronta risposta di D’Egidio ancora una volta decisivo con una parata in uscita bassa a respingere il tocco morbido della punta campana. Per la seconda occasione, al gol sbagliato della Casertana, risponde il Matera con il tris firmato Carretta, servito a pochi passi dalla porta con un tocco di Negro, al quale basta un destro morbido per battere Ginestra, chiudendo virtualmente il match. Il Matera che gioca e diverte, Casertana alle strette che lascia inevitabilmente praterie per i contropiedi dei padroni di casa. Al trentatreesimo Carretta sigla il poker e la sua personale doppietta, quando servito nuovamente da Negro, si infila tra le maglie larghe della difesa ospite spiazzando Ginestra con un sinistro angolato. Locali appagati che negli ultimi dieci minuti mollano la presa, concedendo alla Casertana con la vivacità dei neo entrati Ramos e Giannone, campo per attaccare e colpire. De Franco al trentottesimo interviene su Orlando in maniera decisa ma sul pallone, il signor Forneau ravvede però gli estremi per un penalty che l’ex Giannone (erano gli anni dell’Fc Matera) realizza con D’Egidio che indovina l’angolo senza poter deviare, quattro a uno. Il Matera subito dopo potrebbe fare cinquina, ma i una delle molteplici ripartenze, Iannini preferisce girarsi e concludere sul portiere senza servire Casoli liberissimo in area, così gli ospiti che non mollano la presa, ne approfittano. Trascorrono centoventi secondi ed i rossoblu bissano con Ramos, che servito in profondità da Giannone, sfugge via alla difesa di casa e con un morbido diagonale sinistro anticipa l’uscita di D’Egidio impegnato a chiudere lo specchio della porta. Nei sei minuti di recupero però, il Matera amministra con ordine e non rischia più nulla, con il punteggio definitivo di quattro reti a due che rilancia, complici i ko di Juve Stabia e Foggia contro Andria e Fondi, i biancoazzurri al secondo posto alle spalle del Lecce con una gara in meno disputata (recupero Martedi 13 contro la Juve Stabia).

Tabellino di Matera-Casertana 4-2

Matera: Alastra (54° D’Egidio), Ingrosso, Mattera, De Franco, Meola (57° De Rose), Armellino, Iannini, Strambelli (67° Piccinni), Carretta, Casoli, Negro. All. Auteri. A disposizione: Bifulco, Scognamillo, Gigli, Louzada, Infantino, Dellino, Sartore.

Casertana: Ginestra, Finizio, Pezzella (72° Ramos), Lorenzini, De Marco (70° Giannone), Rajcic, Corado, Matute, Rainone, Orlando, Carlini (79° Giorno). All. Tedesco. A disposizione: Fontanelli, De Filippo, Taurino, Ciotola, Porcaro

Arbitro:  Francesco Fourneau di Roma 1, coadiuvato dagli assistenti Gianluigi Di Stefano e Pierluigi Mazzei di Brindisi

Reti: 46° Armellino (M), 63° Negro (M), 68° e 78° Carretta (M), 83° rig. Giannone (C), 85° Ramos (C)

 

Note: Serata fredda, campo in perfette condizioni. Ammoniti Orlando e De Marco per la Casertana, angoli cinque per parte. Poco prima del secondo tempo, black-out nel rione Piccianello di Matera con impianto di illuminazione funzionante dopo quindici minuti ritardando la ripresa. Spettatori: 3500 circa tra cui una sparuta presenza di tifosi della Casertana. Recupero 0° p.t., 6° s.t.

VINCENZO PIZZULLI

 

Vincenzo

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