E’ da diverso tempo che il nostro sito internet non pubblica articoli in merito alla gare dei nostri gialloverdi. Motivi principali sono da ricondurre alla mancanza di tempo e soprattutto di risorse fisiche; cercheremo comunque di rimediare, scusandoci con i nostri tifosi e con chi ci continua a seguire accontentandosi di leggere il risultato su altri siti sportivi della provincia o su articoli di giornale. Sintetizzando quanto successo nell’ultimo periodo, da quando si è potuto evincere da comunicati ed articoli, lo scorso 5 dicembre, dopo essere scivolati all’ultimo posto in classifica, la dirigenza, guidata dal Presidente Luigi Panarese, ha deciso di dare una sterzata affidando la panchina a mister Alfredo Bertozzi che è subentrato a mister Nando Cola Antonini. Mister Bertozzi ha subito dato la carica giusta ai ragazzi, portando a casa i primi tre punti della sua gestione nella difficile trasferta di Bisceglie (1-2). Si è ripetuto dopo una settimana nella gara casalinga con l’Atletico Foggia (4-3).
Squadra dunque rivoluzionata sia nel carattere che negli uomini. Diversi, difatti, gli innesti che hanno garantito una rosa più ampia ed una maggiore competizione nei ruoli. In questi casi qualche elemento in rosa ne può risentire ma è fondamentale lottare per conquistarsi un posto e creare quel clima di sana competizione. Entusiasmo e situazione di classifica, nel periodo pre natalizio, che hanno reso più sereno tutto l’ambiente. Lo stesso Bertozzi ha così imposto poche regole ma buone: rispetto dei ruoli, puntualità negli allenamenti e serietà. Nel calcio come in altri ambienti se non ci sono questi ingredienti rischi di non divertirti e di non far divertire. Domenica scorsa a Manfredonia, con la Salvemini, però, i gialloverdi sono ricaduti di nuovo rimediando una sonora sconfitta (5-0). Tra le attenuanti sicuramente il lungo periodo di stop dovuto alle festività natalizie e al maltempo che non ha permesso di giocare le ultime gare e di effettuare i dovuti allenamenti. Ma non è nello stile gialloverde ricercare scuse, domenica a Manfredonia è mancata l’umiltà, la determinazione e l’entusiasmo delle ultime uscite: squadra scarica e sterile; poco attenta nelle marcature e poco propositiva. ‘Come mai?’ Questa la domanda che alcuni si sono posti subito dopo la partita. Nessun dramma! Non eravamo fenomeni prima ne brocchi ora.I ragazzi, dopo la sonora sconfitta del Miramare, stadio ostico per tradizione, hanno subito metabolizzato e mostrato autocritica; consapevoli che se ogni gara non viene affrontata con umiltà ed impegno, preparandosi al meglio, queste sconfitte sono dietro l’angolo.
Martedì pv riprendono gli allenamenti. Crediamo in questo gruppo e siamo certi che Manfredonia è stato solo un incidente di percorso. Domenica 29 gennaio i nostri ragazzi osserveranno il turno di riposo forzata dovuto al numero di squadre dispari nel girone.
In attesa del recupero con l’Ischitella (si attende la Federazione), si ritornerà in campo domenica 5 febbraio, con l’inizio del girone di ritorno: al Comunale di Troia sarà ospite il Cagnano Varano. Tralasciando i sogni di gloria, l’obiettivo prioritario per tutto l’ambiente resta quello di dare il massimo domenica dopo domenica, raggiungendo la quota salvezza prima di altre mete.
Nell’anno in cui il Gruppo Sportivo Troia, compie 70 anni di storia (1947-2017), si avvisano i tifosi e gli sportivi che è ancora possibile richiedere la tessera sostenitore e che si accettano consigli per organizzare al meglio uno o più eventi per festeggiare il compleanno gialloverde. (invia una mail ad asdgstroia@gmail.com)
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