L’Ostuni, sconfitto dal Fasano, esce a testa alta tra gli applausi del proprio pubblico

L’Ostuni, sconfitto dal Fasano, esce a testa alta tra gli applausi del proprio pubblico

Il Fasano vincendo tre a zero conferma di essere, anche contro l’Ostuni, la prima della classe. Ma il risultato è una foto ingrandita di quanto fatto dai biancazzurri e non rispecchia i valori espressi dalle due squadre sul campo. Nel primo tempo sono stati i ragazzi di Mister Marasciulo, fortemente rimaneggiati, a giocare meglio dei fasanesi. Il risultato si è sbloccato al 45’ su, dubbio, calcio di rigore concesso per atterramento in area di Amodio ad opera di Camassa. Nella seconda parte di gioco è stato invece il Fasano a condurre le redini di gioco, e proprio quando i gialloblu sembravano in grado di reagire ad dominio degli avversari, è arrivato al 71’, in contropiede, il raddoppio di Gennari. Il terzo gol nei minuti di recupero con gli ostunesi tutti in avanti.

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Nei primi quindici minuti la partita si è giocata prevalentemente al centro del campo. Al 15’ e 16’ due lampi dell’Ostuni, Satalino in area di rigore colpisce la palla in rovesciata, Zambetti compie un miracolo e mette in angolo, un minuto dopo Narracci, sempre da dentro, l’area colpisce al volo ma la palla è fuori dallo specchio della porta. Il Fasano è in difficoltà ed infatti Marini e Fumarola, frenano irregolarmente gli avversari, e vengono ammoniti. Al 32’ la prima azione degna di nota della capolista con Amodio, che fa partire un bolide da fuori area, Quartulli para ma non controlla ed Urso mette in angolo. Al 35’ i gialloblu recriminano per un fallo, in area di rigore, di Zambetti su Cristofaro. Proprio allo scadere della prima parte di gioco arriva l’episodio che cambia la partita. Il Signor Bordin ritiene di dover concedere il penalty per una, presunta, spinta di Camassa su Amodio che, con esperienza, si fa cadere. Su dischetto lo stesso attaccante fasanese che trasforma.

Nel secondo tempo il Fasano, in vantaggio, controlla ed attende l’Ostuni che però non riesce a costruire.  Mister Marasciulo cerca di scuotere i propri ragazzi e all’11’ sostituisce Parisi, un difensore, con l’attaccante Tidianè. Ma sono i ragazzi di Mister Laterza a rendersi pericolosi, al 20’ Marini serve Gennari che di testa si divora un gol. Il pericolo scampato scuote i gialloblu che iniziano a giocare meglio e proporsi in avanti scoprendosi agli avversari. Infatti, in contropiede, arriva il raddoppio degli avversari. Gennari si ritrova solo a tu per tu con il portiere avversario e tenta, con un po’ di sufficienza, un pallonetto che Quartulli respinge ma non può nulla sul secondo tentativo del cannoniere avversario che mette la palla in rete. Marasciulo al 28’ fa entrare un altro attaccante sostituendo Satalino con Pasatano, ma è sempre la capolista a fare la partita. Infatti i biancazzuri si rendono pericolosi sia al 33’, su calcio di punizione Marini colpisce il palo, che al 36’, quando Gennari mette di poco fuori su colpo di testa.  Al 38’ l’ultima occasione, per l’Ostuni, per riaprire la partita, ma Schiavone spreca mettendo, di testa, la palla fuori dallo specchio della porta. L’arbitro vicentino concede quattro minuti di recupero ed al 48’, su contropiede, Serri porta a tre i gol di vantaggio battendo Quartulli con un tiro al volo da dentro l’area.

La squadra del Presidente Molentino perde ma esce dal campo tra gli applausi del proprio pubblico che è, finalmente, accorso in massa ad incitare la squadra della propria città. La zona play off è ancora saldamente nelle mani dei ragazzi di Mister Marasciulo. Il Fasano ha confermato di essere una squadra costruita per la promozione diretta e con questa vittoria si porta a più quattro dal Tricase.

Prima del fischio d’inizio Capitan Camassa ed una delegazione di Ultras gialloblu hanno consegnato un mazzo di fiori alla famiglia di Domenico Epifani, storico tifoso dell’Ostuni scomparso qualche anno fa.

Ostuni – Fasano 0-3

Ostuni: Quartulli, Parisi (11’st Tidiane), Narracci, Satalino (28’st Pastano), Camassa, Urso, Minenna (22’st Turrone), Burdo, Schiavone, Fonte, Cristofaro. Allenatore: Marasciulo

Fasano: Zambetti, Pistoia (39’st Jawara), Marini, Anglani, Amato, Longo, Fumarola (13’st Serri), Gennari, Amodio (35’ st Pace), Fanigliulo. Allenatore: Laterza

Arbitro: Bordin di Bassano del Grappa.

Reti: 45’ Amodio, su rigore (F), 71’ Gennari (F), 94’Serri (F).

Ammoniti: Marini (F), Fumarola (F), Gennari (F), Fanigliulo (F), Zambetti (F), Anglani (F) Cristofaro (O), Camassa (O).

Spettatori quattrocento circa, di cui un centinaio di fasanesi. Giornata soleggiata.

Angelo Cavallo

Angelo Cavallo

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