Matera, crisi infinita, poker Siracusa al “XXI Settembre”

Matera, crisi infinita, poker Siracusa al “XXI Settembre”

Sarebbe opportuno pronunciare la proverbiale frase “piove sul bagnato” per un Matera incapace di reagire alla crisi di risultati che attanaglia la compagine del patron Saverio Columella. Sotto una fitta pioggia che ha interessato il “Franco Salerno – XXI Settembre di Matera”, il Siracusa di mister Andrea Sottil ottiene un poker maturato anche grazie alla piuttosto frettolosa espulsione comminata all’attaccante materano Carretta a metà di prima frazione.

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Mister Auteri schiera il suo Matera con il consueto 3-4-3 modificando alcuni interpreti, dall’innesto forzato in mediana di Ciccio De Rose al posto dello squalificato Armellino, allo spazio concesso a Lanini dal primo minuto in luogo di Strambelli, e con Mattera influenzato sostituito da Scognamillo. Conferme per Tozzo tra i pali e Salandria sull’out destro. Partenza positiva per un Matera che sembra poter aggredire fin da subito il match rischiando qualcosina sugli sviluppi di un angolo al secondo giro di lancette, incornata ravvicinata di Turati con Ingrosso sbroglia sulla linea una situazione pericolosa. Riprendono le redini del match i padroni di casa, con Lanini che affonda sulla sinistra, il suo tiro è insidioso, respinto dal portiere ospite Santurro. Buono spunto di Carretta al dodicesimo, assolo che termina con una conclusione dai venti metri alta di poco. Buona la pressione di un Matera che preme alla ricerca del vantaggio, collezionando numerosi calci d’angoli senza però rendersi realmente pericoloso da situazioni da fermo. Ottimo break di De Rose a metà campo, conduzione di palla sino al limite e palla che sorvola di poco la traversa, tra gli applausi convinti di un pubblico che sembra apprezzare lo sforzo materano nonostante una poca brillantezza espressa nel gioco. Al ventiquattresimo però, la svolta del match: ripartenza ospite su respinta da angolo, con il neo entrato De Silvestro per l’infortunato Russo, atterrato alle spalle dal ripiegamento difensivo di Carretta, generoso nell’occasione ma in maniera per l’arbitro alquanto fallosa e pericolosa tale da espellere direttamente l’attaccante materano, tra le furenti proteste dei suoi compagni e l’incredulità di panchina e pubblico di casa. Con l’uomo in più, Siracusa sornione che alza il proprio baricentro per colpire prima con Scardina, che anticipa nell’uscita Tozzo, la cui lettura errata permette all’attaccante ospite di anticipare con un tocco morbido la sfera che verrà salvata da Ingrosso sulla linea. Nel recupero poi, la rete del vantaggio della compagine siciliana, nata da un fallo laterale sulla destra in cui Dentello riceve a ridosso dell’area piccola e con un diagonale perfetto beffa Tozzo sul palo opposto.

Nella ripresa direttamente in campo Armeno per Salandria non al meglio, con Casoli dirottato sulla destra. Proprio Casoli al quarto riceve palla da Negro e si accentra, calciando a giro con il sinistro con la sfera di un pelo a lato, Matera nuovamente partito all’attacco, ma che pagherà nel breve lo sforzo fisico considerata la gran parte di gara disputata con l’uomo in meno. Break ospite al settimo con Scardina che ruba palla e riparte, palla a lato su conclusione dal limite alquanto pericolosa, due minuti più tardi è De Rose a raccogliere una corta respinta della difesa siciliana e calciare con il sinistro, sfera di poco alta. Al sedicesimo fallo non ravvisato su capitan De Franco a metà campo, con il Matera che tra le proteste si chiude sulla difensiva rifugiandosi in corner. Sugli sviluppi dello stesso angolo Scardina sul primo palo spizza per l’accorrente Turati, che gira in solitudine la sfera sotto la traversa. Siracusa in vantaggio di un uomo ma soprattutto di due reti che la mette al riparo da qualsiasi velleità di rimonta da parte di un Matera che rischia il tutto per tutto togliendo De Franco, infortunato nell’occasione dello zero a due, inserendo Strambelli. Lo stesso attaccante ex Andria protagonista di una superba giocata alla mezzora, quando intercetta un traversone di Armeno e colpisce a volo con il mancino, ottima la risposta di Santurro che si supera toccando la sfera quanto basta per toglierla dalla rete deviandola in angolo. Nel finale, altra amnesia difensiva di un Matera che lascia Persano libero di calciare un gran destro sotto il sette sugli sviluppi di un nuovo angolo, tris Siracusa che pochi istanti dopo, a match oramai senza più storia, si tramuta in poker dove ancora da un corner capitan Catania tocca elegantemente con il tacco per spedire la sfera sul palo più lontano, sancendo una disfatta per il Matera che incassa quattro reti e la quarta sconfitta consecutiva. Siracusa salvo che entra a far parte della griglia playoff, Matera che può abdicare i sogni di gloria per la prima posizione, nella speranza di ricompattarsi quanto prima e, al netto di errori arbitrali, tornare ad essere la compagine da tutti apprezzata nella prima fase stagione.

Tabellino di Matera – Siracusa  0 – 4

Matera: Tozzo, Ingrosso, De Franco (63° Strambelli), Scognamillo, De Rose, Iannini, Casoli, Salandria (46° Armeno), Carretta, Negro, Lanini (72° Dammacco). A disp.: Bifulco, D’Egidio, Biscarini, Di Lorenzo, Meola, Gigli. All. Auteri

Siracusa: Santurro, Diakite, Brumat, Dialerba, Turati, Longoni (57° Valente), Catania, Russo (17° De Silvestro), Pirrello, Dentello, Scardina (76° Persano). A disp.: Gagliardini, De Respinis, Rizza, Cossentino, Nania. All. Sottil

Arbitro: Lorenzo Maggioni di Lecco coadiuvato dagli assistenti Alberto D’Alberto di Teramo e Luca Solazzi di Avezzano

Reti: 42° Dentello Azzi, 62° Turati, 88° Persano, 92° Catania

 

 

Note: Pomeriggio piovoso su Matera, terreno di gioco reso viscido dalla pioggia. Ammoniti De Rose, Scognamillo, per il Matera, Pirrello per il Siracusa, espulso Carretta al 26° per gioco pericoloso. Angoli otto per il Matera, sei per il Siracusa. Recupero 3′ p.t., 4′ s.t. Spettatori: 2500 circa con una decina di tifosi ospiti.

VINCENZO PIZZULLI

 

Vincenzo

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