Rimontato il Corato. Ai rigori decisivo il portiere Turi.
Un grandissimo Molfetta batte in trasferta 4-1 il Corato ai calci di rigore (i tempi regolamentari si erano chiusi con la vittoria dei biancorossi per 2-0) e vola in semifinale di Coppa Italia di Eccellenza dove affronterà il Trani.
I biancorossi sfoderano una prestazione gagliarda e, senza alcun timore reverenziale, impongono sin dal primo minuto il proprio gioco ed il proprio ritmo agli avversari, con la voglia matta di ribaltare quanto prima il punteggio negativo della gara d’andata (0-2).
4-3-1-2 classico per mister Giusto che non rinuncia a Dentamaro, Lorusso ed Albrizio ma fa rifiatare Savut, al suo posto in porta gioca Turi, e fa partire dalla panchina Vitale, appena ristabilito dopo un infortunio.
Nel Corato fuori Zotti ma maglia numero nome come di consueto affidata a Di Rito supportato da Piarulli e Iacobone con Colella regista.
La Molfetta Calcio trova sin da subito spazi utili e un buon fraseggio e, appena possibile, verticalizza per la sponda di Albrizio o per la velocità di Lobascio. Proprio da loro al 20’ nasce il goal del vantaggio: il giovane attaccante barlettano sfugge a destra con uno spunto personale e pennella un cross splendido per la testa di Albrizio che batte il portiere sul primo palo. Ci si aspetta la reazione del Corato ma è la Molfetta Calcio a continuare ad
imporre gioco tra i fischi del nutrito pubblico di casa, in evidente contestazione nei confronti della propria squadra. Il primo tempo, però, non regala grandi occasioni da ambo le parti e si va al riposo sul vantaggio ospite di 1-0.
Nella ripresa i nero-verdi di casa partono meglio ed in un paio di circostanze si rendono pericolosi con Di Rito ed il colpo di testa di Cannillo di poco a lato. Si tratta, però, di un breve periodo che termina con la rete del raddoppio del Molfetta: Albrzio con un velo libera al cross Martinelli e Roselli di testa fa esplodere di gioia il pubblico biancorosso.
Le squadre si allungano con il passare dei minuti per stanchezza e voglia di non commettere disattenzioni. Il Corato continua nella sua giornata no e prova a rendersi pericoloso solo su calcio piazzato mentre la Molfetta Calcio non riesce a sfruttare alcune ripartenze utili con i neo entrati Facecchia e Vitale.
Si va così ai calci di rigore: il Corato ne sbaglia tre su quattro, per la Molfetta Calcio, invece, Lorusso e Vitale fanno centro e Turi si regala una giornata da incorniciare parando il rigore decisivo.
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