Una rete di Roberto D’Ambrosio su calcio di punizione all’11’ del primo tempo decide la stracittadina andriese a favore della Virtus che sale al terzo posto e trova la terza vittoria consecutiva in campionato.
Quinta giornata del campionato di Prima Categoria girone A, al “Degli Ulivi” di Andria c’è il derby tra Virtus Andria e Nuova Andria.
Per l’occasione è stato scelto il massimo stadio cittadino, palcoscenico delle partite interne della Fidelis Andria ed è presente anche una discreta cornice di pubblico nella tribuna dello stadio andriese.
Entrambe le squadre sono appaiate a quota 7 punti in classifica ed entrambi gli allenatori schierano i due team con il 4-4-2.
Biancofiore per la Virtus opera soltanto un cambiamento nell’undici iniziale, inserendo Francesco Troia sulla fascia destra, fuori Montrone, sull’altra fascia c’è D’Ambrosio.
Stesso modulo per Sinisi e la sua Nuova Andria con la coppia d’attacco composta dall’under Luceri e l’esperto Tesse.
Parte bene la Nuova Andria che al 4’ va vicino alla rete col destro di Domenico Amorese finito di poco alto sulla traversa.
Al minuto 11 la Virtus va in vantaggio: calcio di punizione mancino di Roberto D’Ambrosio leggermente deviato dalla barriera che inganna Zingaro, 1-0.
Al 31’ Francesco Loconte per la Virtus, arriva a tu per tu con Zingaro ma svirgola col sinistro e la sua conclusione debole è sventata dal portiere della Nuova Andria.
Al 36’ azione di contropiede della Nuova Andria con Tesse che arriva al tiro col sinistro ma viene stoppato da Abruzzese.
Al 43’ viene espulso Donato Loconte della Nuova Andria.
Il n. 10 si becca il secondo giallo per un fallo su Nesta e lascia i suoi in 10 uomini.
Il primo tempo termina con la Virtus in vantaggio di misura.
Nel secondo tempo i due tecnici ripresentano le squadre con un cambio ciascuno: nella Virtus esce il portiere Campanile dopo una botta fortuita subita in uno scontro di gioco ed entra Simone, nella Nuova Andria entra Tota per Luceri.
Al 78’ dopo un’azione insistita a sinistra la Virtus arriva al tiro con Coratella, destro ma Zingaro para.
Al minuto 84 ancora Virtus con il cross da sinistra di Francesco Loconte, Nesta col sinistro sotto porta, palla di poco alta sulla traversa.
La Vitus controlla il match e porta a casa il secondo derby stagionale dopo quello vinto in Coppa Puglia.
Il match è stato equilibrato nel primo tempo ma nella ripresa la Virtus ha fatto valere il suo maggior tasso tecnico e legittimato la vittoria contro una Nuova Andria combattiva ma che non ha saputo scardinare l’attenta difesa della Virtus.
Sono 10 ora i punti in classifica per la squadra di Biancofiore che vola nei quartieri alti di classifica, precisamente al terzo posto insieme all’Atletico Orta Nova e nella prossima gara ci sarà la trasferta di Trinitapoli contro la Victrix.
La Nuova Andria sarà impegnata al “Fidelis” contro il Don Uva Bisceglie.
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VIRTUS ANDRIA vs NUOVA ANDRIA 1-0
VIRTUS ANDRIA (4-4-2): Campanile (46’ Simone); Addario A., Abruzzese, Frezza, Lops; Troia F. (89’ Cannone), Nesta, Addario S (81’ Cafagna), D’Ambrosio (69’ Coratella); Leonetti (73’ Di Vietri), Loconte F.
A disposizione: Paradiso, Lomuscio. All. Nicola Biancofiore
NUOVA ANDRIA (4-4-2): Zingaro, Cifaratti, Di Palma A., Pasculli, Civita; Amorese D. (61’ Zinni), Loconte, Vurchio (61’ Caporale), Quacquarelli (83’ Lamesta); Luceri (46’ Tota), Tesse (62’ Fiore).
A disposzione: Paparusso, Varola, Lamesta. All. Cosimo Sinisi
ARBITRO: Marco Gagliardi di Molfetta
MARCATORI: 11’ D’Ambrosio (VA)
AMMONITI: 14’ Cifaratti (NA), 19’ Loconte D. (NA), 56’ Loconte F. (VA), 79’ Addario S. (VA),
ESPULSO: al 43’ Loconte D. (NA) per somma di ammonizioni
ALESSANDRO POLICHETTI
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