E’ finita 3 a 3 la sfida fra Trulli e Grotte e Altamura. Sei reti che hanno tenuto col fiato sospeso per l’altalenante andamento dell’incontro. Subito in vantaggio i padroni di casa dopo soli 8 minuti di gioco con una rete di Fonte. Al 20’ torna sotto l’Altamura e pareggia con una rete di Quaresimale; in 12 minuti cambia risultato e partita: siamo al 32’ quando l’Altamura va in rete con Dispoto che fa 2 a 1 per gli ospiti. Con questo risultato si chiude il primo tempo. Si torna in campo e, giusto il tempo per riprendere le misure che l’Altamura, al 6’ mette dentro il pallone del 3 a 1, firma il goal Abbrescia. A questo punto esce l’orgoglio e la grinta della capoclassifica; la TeG comincia a giocare con il chiaro intento di riequilibrare una partita che, con un passivo così cospicuo, appare segnata.
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L’Altamura gioca forse con il pensiero di aver già staccato il biglietto per la vittoria e invece, al 79’ è Colucci che gonfia la rete degli ospiti e fa il 2 a 3. I verde-oro non demordono, per nulla asserviti a timori reverenziali nei confronti dell’avversario, la squadra gioca e convince. L’obiettivo viene raggiunto all’87’ quando Dimatera (tornato così al goal e salito a 5 segnature nella classifica dei marcatori a solo una lunghezza dalla coppia Salerno Di Francesco), mette dentro alle spalle del portiere ospite e fa il 3 a 3. Con questo pareggio la formazione del comprensorio Alberobello-Castellana-Putignano mantiene la prima posizione in classifica anche se viene raggiunta dal Mola. A fine gara soddisfatto il tecnico della TeG, Giacomo Marasciulo: “E’ stata una bella partita, ricca di emozioni; va fatto un plauso alla squadra per come ha saputo reagire quando eravamo sotto di due goal. Siamo stati molto bravi nelle accelerazioni creando così sempre la superiorità numerica. Tutto sommato un ottimo punto che ci consente di rimanere ancora imbattuti in campionato. Ci godiamo la vetta”. Prima del fischio d’inizio dell’incontro è stato chiamato un minuto di raccoglimento dal direttore di gara, (il signor Palmieri), per la scomparsa di Giovanni Latesoriere e per questo la formazione verde-oro ha giocato con il lutto al braccio.
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