Il rammarico per quanto avvenuto nel pomeriggio di ieri nella sfida contro l’Omnia Bitonto è ancora tanto in casa Gallipoli, difficile mandare giù qualcosa di così eclatante e clamoroso, proprio in un momento importante e delicato della stagione; il presidente Vincenzo Carrozza, non ci sta e non esclude drastiche decisioni da parte del sodalizio ionico: “Riteniamo abbastanza assurdo e ridicolo quanto successo ieri – tuona Carrozza-, non è possibile che per l’ennesima volta, veniamo penalizzati in questo modo da decisioni arbitrali del genere; qui non si parla più di un episodio singolo ed isolato, ma di una somma esagerata di errori nei nostri confronti che ci sta penalizzando oltremodo.
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Solo nella gara di ieri -prosegue il Presidente-, ci sono stati 3 netti episodi a nostro sfavore, un rigore non dato su Mirko Mauro, un fallo netto su Turco in occasione del 2–1 e per concludere lo scempio visto in occasione del gol del pareggio, quando guardalinee e arbitro si son resi protagonisti di un’assoluta farsa, che sinceramente non mi era mai capitato di vedere”.
Una serie di episodi abbastanza pesanti, che a detta del patron giallorosso continuano a falsare l’intero campionato, penalizzando non solo il Gallipoli: “ credo che così facendo si sta falsando un intero campionato, creando svantaggio in tutte quelle società minori che con grandi sacrifici portano avanti un impegno di tale importanza ; noi non chiediamo nulla, solo gente competente e soprattutto più rispetto per la nostra società, per i nostri tifosi e per i nostri ragazzi, che con grande impegno e sacrificio si stanno ritagliando uno spazio importante e strameritato, solo frutto del sudore e del lavoro sul campo.
Ad oggi non escludo che la società prenda decisioni drastiche e forti, perché arrivati a questo punto non si può che parlare di malafede, contestualmente -conclude il Presidente Carrozza – annuncio a tutti gli organi di informazione , il silenzio stampa da parte dei nostri tesserati, che durerà fino a nuova comunicazione”.
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