Impegno in trasferta per i giallorossi che affrontano a Catania la Sicula Leonzio nella 26^ giornata di campionato.
Il Lecce, non approfitta del crollo del Catania a Monopoli e si impantana, fermato sullo 0-0 da un’ottima Sicula Leonzio nella ventiseiesima giornata del girone C di Serie C 2017/2018.
La capolista coglie subito una traversa con Saraniti, pericoloso anche un minuto dopo con una conclusione che però esce troppo debole. Sembra essersi già delineata la linea della partita, ma gli isolani, sfavoriti sulla carta, reagiscono ai primi minuti di dominio giallorosso e avanzano ripetutamente. Prima Bollino e poi D’Angelo mettono paura a Perucchini e compagni, che si salvano e in chiusura di prima frazione colpiscono un altro legno con Torromino. Si va a riposo sullo 0-0 dopo 45 minuti accesi e molto belli.
[sc name=”Emanuele”]
Una ripresa decisamente meno calda si apre però con una rete annullata alla Sicula Leonzio per un fallo di Petermann su Marino. I successivi 20 minuti non regalano alcuna emozione, con il Lecce che sembra più spento del solito e la Sicula che nonostante ci siano tutte le carte in regola per fare il colpaccio preferisce non rischiare per portare a casa almeno un punto. Al Massimino non succede più niente e al fischio finale le squadre vanno a farsi la doccia con un punto a testa.
Questo il tabellino:
Sicula Leonzio: Narciso, Squillace, Gianola, Arcidiacono (23 st Sibilli), Esposito (28 st Marano), Bollino, Camilleri, Aquilanti, D’Angelo, Lescano (23 st Foggia), Petermann (35 st Davì). A disp: Ciotti, Pollace, Giuliano, Monteleone, Russo, De Felice, Granata, Cozza. Allenatore: Diana
Lecce: Perucchini, Di Matteo, Mancosu (33 st Legittimo), Cosenza, Arrigoni, Torromino (21 st Di Piazza), Costa Ferreira (21 st Selasi), Lepore, Marino, Armellino, Saraniti. A disp: Chironi, Riccardi, Valeri, Megelaitis, Caturano, Dobickas, Ciancio, Gambardella. Allenatore: Liverani
Ammonito: 26 pt Cosenza
Recupero: 3 min st
Arbitro: Giacomo Camplone di Pescara
Assistenti: Michele Dell’Università di Aprilia e Aristide Rabotti di Roma 2
Lascia un commento