Serie B: risultati della 30esima giornata e classifica

Serie B: risultati della 30esima giornata e classifica

Il Palermo supera il Frosinone nel big-match di giornata, il Cittadella continua a sognare, frena il Bari: la lotta per la promozione è più viva che mai.

In attesa delle gare che verranno giocate domani e lunedì, la Serie Briparte dopo lo stop forzato dovuto alla tragica morte di Davide Astori che ha fermato le prime due divisioni del calcio italiano. Nonostante molte squadre non abbiano disputato lo stesso numero di gare, comunque, quello cadetto rimane un campionato affascinante, dove gli equilibri non sono netti e possono sempre accadere sorprese.

Il risultato più netto del sabato è la vittoria del Parma a Pescara: gli emiliani agganciano il 7° posto a 44 punti grazie al netto 4-1 con cui si impongono allo Stadio Adriatico contro la squadra da poco nelle mani di Epifani. Calaiò apre le danze al 10′, quindi nel secondo tempo nell’arco di tre minuti il Parma segna altre due reti con Ceravolo e Gagliolo: il gol della bandiera per il Pescara lo realizza Bunino, ma è un fuoco di paglia, e nel finale Scavone chiude i discorsi.

I ducali accorciano nei confronti del Bari sesto, fermato clamorosamente in casa dalla Pro Vercelli invischiata nella lotta per non retrocedere ma decisa a non mollare: i piemontesi anzi chiudono il primo tempo in vantaggio grazie al gol di Ghiglione, subendo il pareggio dei galletti al 66′ quando è l’ex-Lazio Kozak a superare Pigliacelli. All’83’ il Bari si sente la vittoria in tasca grazie al gol di Brienza, ma in pieno recupero i vercellesi trovano un punto d’orograzie alla rete di Claudio Morra: restare in Serie B, per la squadra che un tempo dominò il calcio italiano, non è utopia.

Il Parma continua la sua marcia in zona play-off travolgendo il Pescara in trasfertaSerie B, dopo la 30esima ancora grande equilibrioIl Bari vede avvicinarsi il Parma, e allo stesso tempo viene scavalcato in classifica dal Venezia di Pippo Inzaghi, che si impone non senza fatica in casa contro l’Ascoli grazie a un gol dello spagnolo ex-Udinese Alex Geijo. I marchigiani finiscono così per essere agganciati a 26 punti dalla Ternana, abile a strappare un punto in trasferta a La Spezia contro una squadra che proprio non riesce a trovare continuità: umbri addirittura in vantaggio con Finotto, Forte pareggia per gli aquilotti.Noioso pareggio nel derby tra Cesena e Carpi, uno 0-0 che lascia entrambe le squadre dove si trovavano prima della sfida: Fabrizio Castori, tecnico dei padroni di casa, non riesce ad avere la meglio sulla squadra che portò a una storica promozione in A nel 2015. Decisamente più spedita la marcia del Perugia, che supera il Foggia in casa grazie ai gol di Cerri e Diamanti: per il primo sono 10 le reti stagionali, 3 nelle ultime 3 gare e 7 nelle ultime 10, segno di una maturazione finalmente completata dopo gli inizi scoppiettanti (che hanno portato la Juventus ad acquistarlo nel 2015) e alcuni comprensibili alti e bassi successivi. Per Diamanti, alla prima da titolare, subito un gol: chi ben comincia…

Di proprietà della Juventus, Alberto Cerri ha raggiunto il 10° gol in campionato con la maglia del Perugia.Pari tra Cremonese e Cittadella, che continua la sua marcia verso quella che sarebbe una promozione storica: i grigio-rossi sbagliano un rigore con Brighenti e ne realizzano uno poco dopo con Juanito Gomez, ma non riescono a chiudere la gara e vengono ripresi dai veneti a inizio ripresa con un pesantissimo gol firmato da Iori. Nel big-match di giornata il Palermo supera tra le mura amiche del “Renzo Barbera” il Frosinone primo in classifica grazie a un gol segnato da Eddy Gnahoré all’inizio del secondo tempo: il francese, in orbita-Napoli, sembra aver trovato a 24 anni una tardiva maturazione. Questo risultato frena i ciociari e permette ai rosanero di mantenere il terzo posto in classifica in una Serie B sempre più equilibrato in testa come in coda.

Serie B, dopo la 30esima ancora grande equilibrio.

Il Bari vede avvicinarsi il Parma, e allo stesso tempo viene scavalcato in classifica dal Venezia di Pippo Inzaghi, che si impone non senza fatica in casa contro l’Ascoli grazie a un gol dello spagnolo ex-Udinese Alex Geijo. I marchigiani finiscono così per essere agganciati a 26 punti dalla Ternana, abile a strappare un punto in trasferta a La Spezia contro una squadra che proprio non riesce a trovare continuità: umbri addirittura in vantaggio con Finotto, Forte pareggia per gli aquilotti.Noioso pareggio nel derby tra Cesena e Carpi, uno 0-0 che lascia entrambe le squadre dove si trovavano prima della sfida: Fabrizio Castori, tecnico dei padroni di casa, non riesce ad avere la meglio sulla squadra che portò a una storica promozione in A nel 2015. Decisamente più spedita la marcia del Perugia, che supera il Foggia in casa grazie ai gol di Cerri e Diamanti: per il primo sono 10 le reti stagionali, 3 nelle ultime 3 gare e 7 nelle ultime 10, segno di una maturazione finalmente completata dopo gli inizi scoppiettanti (che hanno portato la Juventus ad acquistarlo nel 2015) e alcuni comprensibili alti e bassi successivi. Per Diamanti, alla prima da titolare, subito un gol: chi ben comincia…
Di proprietà della Juventus, Alberto Cerri ha raggiunto il 10° gol in campionato con la maglia del Perugia.Pari tra Cremonese e Cittadella, che continua la sua marcia verso quella che sarebbe una promozione storica: i grigio-rossi sbagliano un rigore con Brighenti e ne realizzano uno poco dopo con Juanito Gomez, ma non riescono a chiudere la gara e vengono ripresi dai veneti a inizio ripresa con un pesantissimo gol firmato da Iori. Nel big-match di giornata il Palermo supera tra le mura amiche del “Renzo Barbera” il Frosinone primo in classifica grazie a un gol segnato da Eddy Gnahoré all’inizio del secondo tempo: il francese, in orbita-Napoli, sembra aver trovato a 24 anni una tardiva maturazione. Questo risultato frena i ciociari e permette ai rosanero di mantenere il terzo posto in classifica in una Serie B sempre più equilibrato in testa come in coda.

laquis

Lascia un commento