C.I.N. Vigor Trani – Unipomezia: cuore, grinta e volontà non bastano a stendere i laziali.

C.I.N. Vigor Trani – Unipomezia: cuore, grinta e volontà non bastano a stendere i laziali.

Trani – Di fronte ad un buon pubblico di casa, nel match di andata di questa semifinale di Coppa Italia nazionale  il  primo  round tra Vigor Trani e Unipomezia termina a reti bianche (0-0) senza troppi sussulti e patemi. Ha tener viva la concentrazione ci hanno pensato i suppoters di fede biancazzurra, attivi e calorosi per tutto il match.

 

Primo tempo avaro di emozioni o giocate eclatanti forse dovuto da un Unipotenza un po troppo abbottonato e chiuso, sceso in terra pugliese per smorzare e tener basso il ritmo partita senza mai provare ad accelerare il gioco. Il Trani ha dalla sua la volontà e la caparbietà di averci provato fino alla fine ma i tiri in porta davvero pericolosi si contano sul contagocce.

Nella prima frazione segnaliamo il colpo di testa di Arena sul suggerimento in area di Martinelli. Gran parte dei restanti minuti sono solo tentativi della Vigor di arrivare a conclusione rispetto ad uno spettatore in campo dell’Unipomezia.

 

La seconda frazione è un simil copione visto che non discosta molto dal primo. L’Unica azione o tiro in porta degli ospiti è con Spiaziani ma la sua conclusione è da dimenticare.

Il Trani del secondo tempo è molto attivo nella volontà, meno nella concretezza: Arena ci prova di testa, senza fortuna.

Abulico il gioco del Pomezia che ha preferito controllare le velleità del Trani che spingeva con i suo laterali, quest’oggi poco lucidi,  soluzione poco redditizia optando di giocar palla alta a discapito di trovar maggior fortune attraverso le vie centrali, scelta che si rivelerà infruttifera alla fine del risultato.

I minuti trascorrevano ma nonostante la girandola di sostituzioni adottate dei rispettivi trainer, nulla di più di si aggiungeva al match che si incanalava e si avvia sul pari con le porte al termine dei novanta minuti, inviolate.

 

Il risultato tutto sommato giusto, lascia intatte ogni possibilità per il Trani di passare il turno e approdare alla finalissima,  bisognerà solo attendere di una settimana, infatti, mercoledì prossimo 18 aprile, nella gara due in quel di Pomezia, la Vigor, grazie al non trascurabile aspetto di non aver subito gol, potrà sfruttare meglio la possibilità che il pari (0-0) offre in caso di gol in trasferta.

 

Adesso più che mai è tutta la tifoseria che lo chiede: avanti Trani abbiamo un sogno nel cuore da realizzare…

 

ENZO CHICCO

Enzo Chicco

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