Bitonto, a Nola altro stop. Arriva una sconfitta per 3-1

Bitonto, a Nola altro stop. Arriva una sconfitta per 3-1

I neroverdi regalano il primo quarto d’ora ai campani, vanno sotto, pareggiano con Picci e poi subiscono i due gol decisivi a cavallo tra le due frazioni di gioco. Domenica caccia alla riscossa con la Team Altamura

Trasferta amara per il Bitonto in quel di Nola, arriva in Campania la seconda sconfitta in campionato consecutiva. Termina 3-1 per i padroni di casa, col Bitonto che paga a caro prezzo alcune distrazioni difensive ed un approccio difficile in avvio dei due tempi di gioco. I neroverdi subiscono subito lo svantaggio ad inizio partita, reagiscono, trovano il pari ma soccombono con le due reti decisive a cavallo tra prima e seconda frazione. Uno stop che fa male, dopo quello col Fasano, per un Bitonto che ora deve provare a ritrovare smalto e vivacità, per non disperdere quanto di buono fatto finora in questo avvio di stagione. E per rispedire al mittente polemiche e inutili isterismi nei confronti di una squadra partita con una mission ben precisa – la salvezza quanto prima – e che ha bisogno di tutte le componenti utili per conquistarla, a partire dal sostegno dei tifosi, come quelli giunti a Nola, incessanti nei loro cori anche sotto di due reti e pronti a spronare la squadra al termine del match.
Mister Pizzulli affronta la trasferta di Nola con alcune novità di formazione: squalificato Dellino per due giornate, si rivedono in difesa Paradiso, a centrocampo Zaccaria e in attacco torna dal 1’ il duo Picci – Patierno: dunque, undici di partenza con Figliola in porta; linea di difesa Terrevoli – Montrone – Di Bari – Paradiso; a centrocampo Zaccaria – Fiorentino – Biason; in avanti tridente Turitto – Picci – Patierno.
Come una settimana fa col Fasano, partono meglio gli avversari: il Nola è pericoloso con la punizione di Vaccaro, deviata in angolo da Figliola, e col pallonetto, di poco sul fondo, di Esposito, ben servito in profondità. Sono il preludio al vantaggio campano, che arriva al 9’: cross di Troianiello dalla destra, irrompe sul secondo palo Scielzo, che si infila tra le maglie bitontine ed insacca al volo battendo Figliola per l’1-0 Nola.
Inizio difficile ma pian piano il Bitonto reagisce. Il primo squillo giunge al 18’ con la conclusione dalla lunetta dell’area di rigore di Turitto, al termine di una percussione per vie centrali, para a terra Gragnaniello. Al 24’ splendida iniziativa personale di Patierno, che fugge via sulla destra e mette al centro un cross arretrato per Turitto, che dal limite al volo non trova la porta per questione di centimetri. Al 27’ la traversa nega la gioia del gol a Picci ed il gol del pareggio al Bitonto: punizione per l’attaccante barese che tocca il montante, sulla ribattuta Patierno prova a metterci la testa ma non inquadra lo specchio.
Si rifà vivo il Nola con Scielzo, che si libera sulla destra ma dal limite calcia alto. Ancora l’asse Patierno – Turitto è pericoloso al 35’, col primo che libera il secondo, bravo a penetrare centralmente, ma la sua conclusione a giro è sul fondo.
Al 39’ però arriva il pari più che meritato del Bitonto: Patierno favorisce l’inserimento di Paradiso sulla sinistra, cross teso dal fondo e sul secondo palo sbuca Picci che di testa fa 1-1.
Neanche il tempo di esultare che i padroni di casa si riportano avanti: dalla mancata chiamata del direttore di gara, il sig. Papale di Torino, per fallo di Esposito su Montrone, arriva il cross di Del Prete che pesca tutto solo in area Stoia, che ha tutto il tempo per controllare e battere Figliola per il vantaggio del Nola, 2-1, all’intervallo.
Nella ripresa i padroni di casa partono meglio e mettono in ghiaccio la partita. Dapprima sfiorando il gol col colpo di testa ravvicinato di D’Anna su azione d’angolo, con Figliola che si supera ed è ottimo nello sventare la minaccia; ma lo stesso Figliola non può nulla sul colpo di testa ravvicinato di Esposito, che raccoglie un cross dalla destra di Troianiello. 3-1.
Mister Pizzulli prova a cambiare e inserisce Camporeale per Biason. Il Bitonto ci prova con il colpo di testa centrale di Picci su corner battuto da Fiorentino; con il tentativo di Turitto, che riceve un assist di Camporeale, bravo ad infilarsi sulla sinistra; con Patierno, che si libera in area di rigore ma spara sul fondo; e con Turitto, che servito da Patierno a tu per tu con Gragnaniello, prova a saltare l’estremo difensore ospite, con quest’ultimo che gli sbarra la strada e gli soffia la sfera.
Mister Pizzulli getta nella mischia anche Faccini e Padulano, per Patierno e Turitto, ma il Bitonto fa fatica a rendersi pericoloso: al 75’ ci prova due volte Picci, prima con una punizione deviata in angolo dal portiere di casa, e sul susseguente tiro dalla bandierina, ci prova anche di testa, ma non inquadrando lo specchio della porta.
Il Bitonto preme ma non sfonda: entrano anche Schena – esordio stagionale per lui – e Montanaro per Zaccaria e Paradiso, ma l’occasione ultima, degna di nota, è per i campani, con Figliola che in pieno recupero si distende neutralizzando la conclusione dal limite di Scielzo.
Al fischio finale è 3-1 per il Nola, che condanna così il Bitonto alla sua seconda sconfitta in campionato. I neroverdi restano fermi a 12 punti in classifica, e domenica al “Città degli Ulivi” sfida tra deluse con la Team Altamura. Serve invertire la rotta e ritrovare entusiasmo e risultati.

8^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D – GIRONE H
NOLA – BITONTO 3 – 1
Reti: 9’ pt Scielzo, 39’ pt Picci, 41’ pt Stoia, 3’ st Esposito

NOLA: Gragnaniello, Paradisone, Anzalone, D’Anna (32’ st Colarusso), Esposito P., Vaccaro, Troianello (41’ st Lenci), Del Prete (44’ st Madonna), Esposito G., Scielzo, Stoia (25’ st Colonna).
A disp. Capasso, Varriale, Olivieri, Esposito L., Gaetano. All. De Sarno

BITONTO: Figliola, Terrevoli, Paradiso (39’ Montanaro), Biason (9’ st Camporeale), Montrone (c), Di Bari, Zaccaria (34’ st Schena), Fiorentino, Patierno (23’ st Faccini), Picci, Turitto (23’ st Padulano).
A disp. Vitucci, D’Angelo, D’Antonio, Lavopa. All. Pizzulli

Arbitro: Papale (Torino) coadiuvato dagli assistenti Starnini (Viterbo) e Pasqualetto (Aprilia)
Ammoniti: Gragnaniello, D’Anna, Vaccaro, Stoia (N), Terrevoli, Di Bari (B).

laquis

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