L’impatto con i giornalisti è quello solito. Grassadonia arriva in sala stampa tranquillo, sorridente, alla prima domanda però, viene fuori tutta la rabbia: “Questa squadra ha fatto sul campo 17 punti. Senza la penalizzazione saremmo a + 5 dai playout e a 3 punti dai playoff e questo nonostante una partenza ad handicap (la penalizzazione pesantissima), basta vedere cosa sta succedendo al Chievo che è partito con solo 3 punti di penalizzazione. Certo si può guardare il bicchiere mezzo pieno, lo si può guardare mezzo vuoto, ma se lo si guarda completamente vuoto si è in malafede”. Così, tutto d’un fiato, tira fuori il rospo: “Io accetto tutte le critiche, accetto di essere in bilico, fa parte del mio mestiere e la cosa non mi spaventa, quello che non accetto sono gli attacchi personali. Sono amareggiato, non capisco cosa possa aver fatto per essere trattato così ma vado avanti lo stesso”. Poi, dopo un piccolo passaggio sulla gara contro il Venezia: “Abbiamo fatto bene nel primo tempo, dobbiamo partire da lì” – si passa al match contro il Livorno: “Sarà uno scontro diretto, mi aspetto una partita dai toni agonistici elevati, noi dobbiamo essere squadra per 90 minuti” – per concludere con una certezza: “Sono sicuro che ci salviamo facile, mi gioco il contratto”.
Tutte le dichiarazioni di Gianluca Grassadonia, nel video della conferenza stampa.