Una grandissima impresa del Talsano che tra le mura amiche batte la corazzata Novoli. Una gara ben interpretata come spiega il tecnico Luciano Frascella: “La partita è stata interpretata molto bene. Abbiamo avuto un buon approccio sbloccandola dopo 17’. Siamo stati propositivi togliendo le linee di passaggio all’avversario e chiudende la loro fonte di gioco, Marasco. Ho fatto esordire il classe 2001 Franchini che ha fatto bene il compito che gli avevo assegnato: sono stati tutti bravi. Nel secondo tempo abbiamo creato qualche situazione: volevamo e potevamo chiuderla con Piepoli. La cosa che più mi dispiace è stata la perdita di capitan Lisi per un parapiglia nel finale: tutto è dipeso dagli avversari. Non è un ragazzo che fa certe cose. E’ stata fatta una gran gara”.
IL NOVOLI: “Si tratta di una gran squadra con calciatori importanti: se non fai strategia ti ammazzano. Li abbiamo limitati alla grande. Possono risalire perché hanno una rosa da primi posti. Avversario quadrato”.
INGROSSO: “Non parlo mai di chi sacrifico. E’ un calciatore importantissimo che non è mai in dubbio. Si tratta di un ragazzo intelligente che sono contento di avere con me. La scelta di non schierarlo è dipesa soltanto ad una situazione legata agli under”.
LA CLASSIFICA: “Con questa vittoria ci siamo messi a quota ventidue punti in graduatoria. Questa, però, resta corta. La guardo e non la guardo perché al momento m’interessa fare soltanto punti. Già sto pensando a come sostituire il capitano in vista della sfida di Carovigno. Ovviamente ci fa piacere stare li sopra. Sono contento per noi e per la società. Restiamo umili. Da martedì si torna al lavoro per preparare la delicata trasferta di Carovigno, compagine che arriva da due vittorie di fila e che quindi è in salute”.