I biancorossi si presentano sempre orfani di Paparella e Campanale ma con il ritorno di Uva dal primo minuto. A inizio partita c’è subito un’occasione per il Borgorosso con Guadagno che riceve palla proprio da Uva e tira: un difensore del Canosa salva a portiere battuto. Altre occasioni per i padroni di casa prima con Cubaj che si rende pericoloso con un paio di conclusioni dalla distanza e poi con Uva di testa. Il vantaggio arriva meritatamente al minuto 44 quando su calcio di rigore è Cubaj a battere il portiere ospite Crisantemo per l’1-0.
Nel secondo tempo il Canosa risponde subito con Lasalandra che direttamente su calcio di punizione trafigge Castagno pareggiando i conti. Al 56′ è D’Ambrosio a sfiorare sempre su punizione il gol del nuovo vantaggio ma il suo tiro si stampa sul palo. Le migliori occasioni arrivano sulla testa di Digiovinazzo e sui piedi di Murolo: il primo sfiora il gol dell’ex di testa su azione di corner al 75′. Poi arriva un tiro a giro di Loconte che sfiora il palo alla destra ci Castagno. Al minuto 80 il Borgorosso resta in dieci per l’espulsione di Messina ma non sarà l’unico rosso perché all’83’ e all’89’ arriveranno due rossi per il Canosa con Landolfi e Manasterliu che, già ammoniti, stendono Cubaj in contropiede. Le ultime due occasioni capitano a Murolo che in entrambi i casi trova due ottime risposte di Crisantemo che negano a lui la gioia del gol e i tre punti alla squadra di Leonino.
In chiusura, la società Borgorosso esprime tutto il suo disappunto per il comportamento indecoroso dei tifosi del Canosa presenti allo stadio. La tifoseria ospite ha attaccato un nostro dirigente che a fine partita si era recato presso il loro settore per recuperare un pallone e gli stessi tifosi hanno poi provato a far danni anche nell’impianto prima di lasciarlo.