Il punto sui lavori al “Capozza” e il ritiro pre-campionato al centro della prima conferenza stampa del Casarano Calcio in vista della stagione 2019/20 in serie D, svoltasi nella Casa dell’Atleta, quartier generale del club rossazzurro. Accanto al presidente Giampiero Maci, il direttore sportivo Marcello Pitino e il direttore generale Giuseppe Pisanò.
LO STADIO Dettagliato e puntuale l’intervento di Maci sui lavori in corso allo stadio comunale. “Da tempo siamo concentrati sulla questione “Capozza”, una delle priorità della società – ha esordito – Ho avuto un primo incontro, a metà maggio, con il sindaco Gianni Stefàno, al quale ho rappresentato l’urgenza dei lavori da effettuare allo stadio essendo il Comune proprietario dell’impianto. In quell’occasione il sindaco, pur dimostrandosi consapevole della gravità della situazione, soprattutto per la tempistica di adeguamento, mi ha comunicato che la situazione finanziaria del Comune non consentiva un’immediata risoluzione del problema.“Se siamo qui a parlare di lavori iniziati – ha aggiunto il massimo dirigente del Casarano – lo dobbiamo soltanto, ancora una volta, alla sensibilità del presidente della Leo Shoes, Antonio Filograna Sergio. Non posso che ringraziarlo di questo perché, avendo a cuore la nostra città e il destino della squadra, ha consentito di far fronte alle esigenze urgenti riguardanti l’impianto. Sento il dovere di ringraziarlo anche a nome di tutti gli sportivi casaranesi per aver rilanciato questo paese migliorandolo dal punto di vista impiantistico e infrastrutturale oltrechè dal punto di vista sportivo. Così come voglio ringraziare la Eleven Sport che, essendo concessionaria dell’impianto, si è adoperata per lo svolgimento di tutti gli adempimenti burocratici necessari all’avvio dei lavori”.
I LAVORI Ecco nel dettaglio i lavori che si sono resi necessari:– rifacimento del terreno di gioco, non il rifacimento del manto erboso ma un livellamento del terreno di gioco con il riposizionamento delle fasce di sicurezza, degli irrigatori e delle prese idriche;– riposizionamento delle panchine preesistenti dalla linea centrale del campo a non meno di 5 mt da destra e da sinistra con dotazione di n. 18 posti;
– rifacimento degli spogliatoi degli arbitri;
– recupero statico della gradinata est;
– recupero radicale delle strutture portanti della tribuna centrale e della tribuna ovest (lato nord e sud);
– ripristino della copertura delle tribune;
– rimozione degli ostacoli sui “percorsi di esodo” di curva e gradinata;– rifacimento della recinzione perimetrale che delimita il terreno di gioco;
– interramento, lungo il terreno di gioco, della linea elettrica e idrica;
– tinteggiatura di tutta la struttura.L’impegno economico complessivo dei lavori di adeguamento infrastrutturale e di decoro dello stadio ammonta a poco meno di 300mila euro. “Impegno che – ha sottolineato Maci – poteva essere assolto solo grazie al privato. I lavori sono a buon punto e termineranno anche prima del previsto, e per questo ringrazio tutte le ditte coinvolte per la velocità di esecuzione”.
IL RITIRO E LA ROSA Il ritiro precampionato si terrà dal 21 luglio, al 4 agosto, a Sefro, nei pressi di Camerino, in provincia di Macerata. Lo ha comunicato il ds Pitino. “Sefro è un paesino di 500 abitanti che dal punto di vista paesaggistico e climatico è il luogo ideale per il benessere psico-fisico della squadra. Questa ci è sembrata la scelta migliore sotto molteplici aspetti, oltreché ambientali, anche per le attrezzature e il terreno di gioco e per l’accoglienza riservataci”.Poi, toccando questioni prettamente tecniche, il direttore sportivo rossazzurro ha detto: “Innanzitutto sento di ringraziare il presidente per questa mia riconferma alla direzione tecnico-sportiva del Casarano. L’allestimento della rosa è un aspetto fondamentale, ma avere una struttura adeguata e una società che recepisce quanto sia importante intervenire sulla parte infrastrutturale è di primaria importanza. Nel frattempo abbiamo portato avanti anche tutti gli altri programmi operativi a partire dalla riconferma della conduzione tecnica di de Candia e di tutto lo staff tecnico e medico. Non posso non riconoscere competenza e professionalità al mister e a tutto lo staff tecnico e medico. Quanto alle scelte di mercato, siamo ora concentrati nell’individuare gli under che ricordo, in serie D saranno quattro. Un mercato difficile questo, perché è arduo riuscire ad avere giovani potenzialmente validi. Siamo comunque a buon punto, anche se non posso fare dei nomi, nemmeno sulle possibili altre riconferme, perché fino al primo luglio tutto può cambiare. Oggi possiamo dire di avere un valore aggiunto rispetto all’anno scorso perché, il Casarano, oggi, è una piazza invidiata, ambita, visibile sul territorio nazionale. Vanta risorse non solo economiche ma anche culturali, professionali dal punto di vista societario e tecnico e di questo faremo tesoro e profitto. Contiamo di chiudere con le riconferme la prossima settimana, tra cui Dall’Oglio, anche per poter liberare i giocatori che non terremo”. Accordi verbali sono stati raggiunti nei giorni scorsi con D’Aiello, Morleo, Mincica e l’under Lobjanidze, classe 2000.E sulla composizione dell’organico, il presidente Maci ha aggiunto: “Quanto alla scelta dei giocatori che faranno parte della rosa, mi preme sottolineare che certe decisioni non possono essere prese col cuore, ma devono seguire una logica ben diversa improntata su quel pragmatismo che certi ambiti richiedono necessariamente. Agiremo con oculatezza cercando di essere, anche questa volta, protagonisti perché Casarano, per la sua storia e per orgoglio non può che essere in prima linea in ogni campo e a qualsiasi livello”.Un accenno anche al settore giovanile: “E’ in cima ai nostri pensieri. Stiamo cercando un contenitore adeguato sia in termini di attività ricreative che agonistiche. Nel giro di qualche settimana troveremo una soluzione ideale anche per questo”.