Al termine di una tre giorni ricca di dimissioni, polemiche e mugugni vari, sono arrivate le pesanti sanzioni del Giudice Sportivo del comitato regionale, che hanno stabilito con certezza che, al termine di Canosa-Rinascita Rutiglianese, gara valida per la Sesta giornata del campionato di promozione, gir. A, ci fu rissa tra diversi tesserati di ambo le squadre Sul campo, la vittoria fu conquistata dal Canosa, per 3 a 0, oggi, sul ” tavolino” del Giudice Sportivo, ha “vinto” la Rutiglianese per 4 a 2 . Un dirigente e CINQUE giocatori sono, infatti, finiti dietro la lavagna dei cattivi. Il dirigente del Canosa : Angelo Piacenza, è stato squalificato sino al 31-01- 2020, “per aver, a fine gara, colpito con un pugno, nello spogliatoio, un tesserato della squadra avversaria“. Squalifica per QUATTRO gare effettive per due gioccatori della Rinascita Rutiglianese : Roberto Vernice, “espulso per aver colpito con un calcio sul ginocchio una avversario a terra , a fine gara negli spogliatoi colpiva un tesserato della squadra avversaria” e Vito Marco Gernone: dopo essere stato colpito da un avversario con un pugno negli spogliatoi, colpiva a sua volta l’agggressore con un pugno, successivamente veniva colpito da un pugno sferrato da un dirigente della squadra avversaria, al quale reagiva colpendo con un pugno il medesimo dirigente, procurandogli vistosa perdita di sangue dal naso“. Per TRE gare effettive è stato invece fermato il giocatore del Canosa, Antonio Abbruzzese: “espulso per doppia ammonizione, a fine gara, negli spogliatoi, colpiva con un pugno un tesserato della squadra avversaria”. Infine, il Giudice ha inflitto due giornate cadauno a Michele Bux e Claudio D’Addiego, entrambi della Rinascita Rutiglianese, per fatti accaduti sempre a fine gara.
Mimmo De Gregorio