In esclusiva a Radiobari, intervista al club manager Matteo Scala.
Queste le sue parole:
“Avellino è una tappa complicata, la ritengo la sfida più difficile delle prossime tre gare. Troveremo un 6 caldo, un ambiente incandescente, una squadra rigenerata dal cambio tecnico. Si giocherà meno a calcio e la partita si sposterà su un binario diverso da quello che è l’aspetto tecnico. Per questo sarà importante farci trovare pronti dal punto di vista mentale e nervoso. Mi auguro di vedere una grande risposta della squadra da questo punto di vista, sarebbe una prova di maturità.
Dobbiamo avere pazienza, non farci prendere dai risultati. Una vittoria o una sconfitta in questo momento non deve condizionarci, dobbiamo solo pensare a lavorare e a crescere partita dopo partita. Poi guarderemo la classifica. L’importante sarà arrivare a marzo aprile ancora in corsa per raggiungere il massimo traguardo. Vincere il campionato al primo anno sarebbe una impresa. Ciò che più conta comunque è il progetto della proprietà, l’ambizione di crescere e riportare Bari a grandi livelli.
Viviani ha cambiato metodologia di lavoro, sta curando in maniera particolare l’aspetto tattico, non tralasciando alcun dettaglio. Il gruppo lo sta seguendo con grande attenzione e i risultati si stanno vedendo. Io comunque ritengo che questa squadra abbia un potenziale ancor più grande di quello che sta dimostrando.
Per quanto riguarda il calciomercato prossimo, Vivarini sta valutando l’organico cha ha a disposizione e le qualità dei singoli giocatori. Ci siederemo a tavolino tra un mese e mi dirà quello che pensa, manifestando le sue esigenze. In base poi alle scelte tattiche che farà ci saranno delle priorità e capiremo come intervenire sul mercato sia in entrata che in uscita”.