Serie D – Panchine bollenti, fiducia a tempo per Favarin e Olivieri

Serie D – Panchine bollenti, fiducia a tempo per Favarin e Olivieri

La scorsa settimana caratterizzata dall’esonero di Nicola Ragno sostituito sulla panchina del Taranto da Gigi Panarelli ha rappresentato anche l’ultima spiaggia per Alessandro Potenza che con la vittoria del suo Cerignola sulla Gelbison ha faticosamente salvato la propria posizione.
Per un curioso scherzo del destino, la panchina traballante ora è proprio quella della Fidelis Andria. Solo due giornate fa alla vigilia della sfida con il Grumentum i federiciani sembravano proiettati alla vetta, poi il doppio k.o. con i lucani e con il Fasano ha completamente ribaltato la situazione.
Due sconfitte brucianti, la prima seguita da un duro sfogo di Favarin contro alcuni calciatori e la seconda subita in rimonta dopo aver condotto praticamente tutta la gara in vantaggio.
Questo doppio colpo incassato ha reso instabile la posizione del tecnico toscano, la presenza di Massimo Pizzulli in tribuna al “Curlo” ha scatenato una ridda di voci circa il suo possibile arrivo alla guida della Fidelis. Nella mattinata odierna, la società interrompendo il silenzio stampa indetto nel post partita di Fasano ha diramato una nota nella quale ribadisce la fiducia in Favarin e nel DS De Santis ma allo stesso tempo auspica un’inversione di rotta già a partire dalla delicata sfida di domenica con il Nardò che segnerà il ritorno della Fidelis al “Degli Ulivi” dopo i lavori di ripristino del manto erboso.
Giancarlo Favarin e non solo. Oltre a quella della Fidelis Andria l’altra panchina traballante è quella del Brindisi con Massimiliano Olivieri finito sul banco degli imputati nonostante per i messapici la vetta sia distante solo 5 lunghezze. La striscia di 4 gare senza vittorie, caratterizzata dai k.o. contro Fidelis Andria e Bitonto e dai pareggi con Foggia e Nardò quest’ultimo subito in rimonta dopo essere stati in vantaggio per 2-0 ha sollevato qualche perplessità nella dirigenza brindisina. Per Olivieri la sfida con il Sorrento avrà tutto il sapore del dentro o fuori.

laquis

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