Fidelis Andria, in preparazione la trasferta di Cerignola. Nives: “Sensazioni molto positive, voglio dare tutto per questa maglia”

Fidelis Andria, in preparazione la trasferta di Cerignola. Nives: “Sensazioni molto positive, voglio dare tutto per questa maglia”

Nuova settimana per la Fidelis Andria che procede con il sorriso, tra novità di mercato e campo. C’è stato un nuovo innesto per quanto riguarda il reparto difensivo: si tratta di Tino Klepo, difensore centrale croato classe 2000 che può giocare nei tre ruoli difensivi ma predilige la posizione di braccetto sinistro, in quanto mancino. Non è neanche potuta iniziare, invece, l’avventura di Lugo Martinez con la maglia dei Tre Campanili. Il fantasista paraguaiano è tornato in patria a causa di problemi familiari. Nel frattempo il ds Fabio Moscelli lavora per completare la squadra con un paio di innesti: si continua a cercare, in particolare, una punta centrale.

Nell’intervista di metà settimana spazio a Rubén Nives, uno degli ultimi arrivi del mercato di riparazione. L’esterno destro ha fatto il suo esordio ufficiale con la maglia della Fidelis nella partita di domenica contro la Gelbison: “Abbiamo fortemente voluto questa vittoria e l’abbiamo conquistata con sudore e sangue”, ha commentato il classe 2000, “abbiamo ricevuto sensazioni molto positive da quella partita”.

Domenica il ragazzo scuola Lecce tornerà a Cerignola, dove ha disputato il girone d’andata di questo campionato: “Sono rimasto in ottimi rapporti con l’Audace, penso di ricevere una bella accoglienza. Sarà ancor più bello tornare lì da avversario. Ora indosso la maglia della Fidelis e voglio dare tutto per questa squadra”. Nives dovrà sgomitare con Vincenzo Zingaro per il posto da titolare in uno dei ballottaggi più equilibrati nella rosa federiciana: “Con Vincenzo (Zingaro, ndr) c’è un rapporto di amicizia, un rapporto di competizione che però riguarda solo il campo. Come ogni squadra di una piazza importante come Andria è giusto che ci sia competizione, l’importante è che rimanga sempre sana”.

Gianluca Losito

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