Il Nardò porta a 10 i risultati utili consecutivi grazie al pareggio in un derby giocato in una splendida cornice di pubblico neretino e casaranese..
Foglia Manzillo deve fare a meno di Danucci a centrocampo con altre defezioni in difesa.
Ne risentono gli equilibri di gioco consegnando al Casarano la prima frazione di gioco anche se l’approccio al match dei granata era sembrato quello giusto.
Aggressività, azioni di rimessa e al 15′ la prima occasione. Calemme calcia dal limite dell’area ma il pallone finisce alto sopra la traversa.
Al 17′ ancora Nardò pericoloso. Sugli sviluppi di un corner Mengoli impegna dalla distanza Iuliano che respinge in tuffo. Il Nardò termina la sua spinta propositiva e comincia a crescere il Casarano.
Al 19′ filtrante di Tedone che smarca Mincica davanti a Milli e lo batte in uscita.
Il Casarano non molla la presa e al 21′ sfiora il raddoppio con Mattera che raccogliendo l’appoggio di Mincica calcia dai 30 metri e svernicia il palo alla destra Milli.
Al 24′ il Nardò prova a scuotersi con Calemme ma il suo tiro dal vertice dell’area finisce largo sul fondo.
Il finale di tempo vede il Casarano in controllo del match con Giacomarro vicino al goal al 38′. Tiro alto scoccato all’ingresso dell’area.
Il Nardò prova a limitare i danni e va a riordinare le idee negli spogliatoi.
La ripresa si apre con un’importante cambio per il Nardò.
Natalucci, rientrante da infortunio, si riprende la fascia sinistra al posto di uno spaesato Colonna.
Ed è proprio da una delle sue scorribande offensive che il Nardò ottiene un calcio di punizione preziosissimo.
Corre il 66′ e Calemme pennella in area una parabola su cui si avventano prima Stranieri colpendo la traversa e poi sul rimbalzo (poco prima della linea di porta) Mengoli ancora di testa insacca.
Solo le immagini TV chiariranno la paternità del goal.
Il Nardò rialza la cresta e mette il match sul piano della lotta.
Il Casarano soffre e reagisce con un gioco falloso con conseguenti ammonizioni a catena.
Giacomarro (già ammonito) viene graziato dal rosso per un fallaccio su Calemme.
Ci pensa Bitetto ad effettuare una sostituzione preventiva.
Nel finale il Casarano prova a mettere palla a terra per impensierire la retroguardia neretina ma Foglia Manzillo ha rinforzato gli argini con Trofo al posto di Manfrellotti.
Il Nardò tiene botta e porta a casa un altro punto utile per continuare la lotta salvezza.
Con qualche certezza in più.
NARDÒ-CASARANO 1-1
Scorer: 18′ pt Mincica (C) 22′ st Mengoli (N)
NARDÒ: Milli, Frisenda, Centonze, Colonna (1′ st Natalucci), Trinchera, Stranieri, Cancelli (38′ st Trofo), Mengoli, Manfrellotti (37′ st Montaperto), Calemme, Camara.
Bench: Mirarco, Montagnolo, Calabrese, Raia, Valzano, Angelini.
Coach: Antonio Foglia Manzillo
CASARANO: Iuliano, Girasole, Lobjanidze, Buffa, Mattera, Versienti (28′ st Palmisano), Tedone (28’st Occhiuto), Giacomarro (15′ st Feola), Foggia (39′ st Cianci), Mincica, Favetta.
Bench: Al Tumi, Dall’Oglio, D’Aiello, Cappilli, Atteo.
Coach: Leonardo Bitetto.
Arbitro: Giorgio Vergaro di Bari
Assistenti: Matteo Dellasanta di Trieste e Paolo Tricarico di Udine.
Ammoniti: Stranieri (N) Mincica, Foggia, Giacomarro, Feola, Cianci (C).