Nove giornate di fuoco, ventisette punti in palio per conquistare il treno playoff e salvare quella che, fino ad oggi, è stata una stagione deludente: entra nel vivo la lotta a distanza tra Taranto e Casarano che, in quest’ultimo quarto di stagione, si contenderanno la quinta posizione in classifica, l’ultima per accedere alla graduatoria dei playoff.
Due club che, alla vigilia del campionato, erano dati da tutti gli addetti ai lavori tra i favoriti per la vittoria finale del campionato: il campo, come sempre giudice inappellabile, ha ribaltato i pronostici, sancendo che le due squadre dovranno lottare, sino all’ultima giornata, per accontentarsi di un piazzamento dignitoso.
Un cammino non semplice per entrambe le formazioni che, in quest’ultimo scorcio di torneo, affronteranno squadre in corsa per gli obiettivi promozione e salvezza. Nelle nove giornate, Taranto e Casarano disputeranno ben cinque sfide lontane dalle mura amiche: un fattore importante e che, statistiche alla mano, può essere fondamentale per il cammino delle due squadre.
La statistica. In particolar modo, il Taranto, lontano dallo “lacovone”, ha, paradossalmente, una marcia in più: 22 punti conquistati nelle 12 gare disputate in trasferta, frutto di sette vittorie, un pareggio e quattro sconfitte. Numeri importanti per i rossoblu che, fuori casa, sarebbero la seconda forza del campionato, ad un solo punto di distanza dal Bitonto, ad oggi leader indiscusso del girone H. Dati meno confortanti per gli uomini di Bitetto: 12 punti su 36, un terzo di quelli disponibili, conquistati dalle serpi fuori dal territorio salentino, maturati con sole due vittorie, sei pareggi e quattro sconfitte.
Marzo mese clou. In diiave ros- soblù, il mese di marzo sarà fondamentale per la corsa al quinto posto: Gladiator, Gelbison, Agropoli e Francavilla sono di caratura inferiore rispetto alle potenzialità della rosa di mister Panarelli che, adesso, deve spingere sull’acceleratore e dare continuità alla buona prova di domenica scorsa col Bitonto. Poi, il rush finale con impegni delicati come la trasferta del “Vicino” di Gravina, con i gialloblù che, in qualche modo, hanno contribuito all’inizio della crisi di risultati degli ionici con lo 0-3 del girone d’andata, ma soprattutto, alla penultima di campionato, l’insidiosa trasferta contro un Cerignola che potrebbe aver bisogno di punti importanti per la promozione. Anche in ottica Casarano, le prossime quattro sfide saranno fondamentali per il raggiungimento dei playoff: dopo l’insidiosa trasferta di Altamura, giungerà la capolista Bitonto prima dei match contro Gladiator (trasferta) e Gelbison (casa). Un mese, quello di marzo, che può valere la corsa ai playoff: occorrerà sbagliare il meno possibile per non perdere di vista l’obiettivo.