Fidelis Andria, altra vittoria di carattere: basta una punizione di Palazzo a sconfiggere il Fasano

Fidelis Andria, altra vittoria di carattere: basta una punizione di Palazzo a sconfiggere il Fasano

La Fidelis Andria supera 1-0 il Fasano. Basta una rete di Palazzo direttamente da calcio di punizione a sconfiggere la squadra allenata da Beppe Laterza. Gli uomini di Favarin si avvicinano alla salvezza diretta, adesso distante solo due punti, mentre i fasanesi devono stare attenti e mettere ulteriore fieno in cascina per salvarsi: ora è di solo 5 punti, piuttosto risicato, il margine di sicurezza sull’ultimo posto della zona play-out, occupato proprio dall’Andria.

Nella Fidelis Andria partono titolari Langone e Sambou ai fianchi di Iannini a sostituire Montemurro e Petruccelli, entrambi influenzati. Di nuovo Palazzo dal primo minuto accanto a Yeboah nei due d’attacco. Il Fasano lascia Corvino in panchina con Diaz-Cavaliere coppia offensiva.

Parte subito forte l’Andria, che passa in vantaggio al 4′ con un calcio di punizione diretto di Palazzo dal limite dell’area. L’attaccante azzurro arriva a 10 reti in campionato, 11 in stagione con la Coppa Italia. Gli azzurri continuano a spingere, ma senza trovare di nuovo la porta durante i secondi 45 minuti. Una delle migliori prime frazioni del campionato della Fidelis Andria: la squadra guidata da Giancarlo Favarin ha mostrato di saper chiudersi bene, attaccando comunque con qualità. L’undici federiciano riesce ad attaccare in maniera più che discreta sia in ripartenza, grazie ad un ottimo Yeboah e ad un preciso Palazzo, che a difesa schierata, con gli spunti di Sambou. Gli inserimenti del centrocampista gambiano e del suo collega Langone stanno dando maggior coerenza tattica alla squadra. Il Fasano, dall’altro lato, gioca partita vera, dal momento che in questo momento sarebbe a soli 5 punti di vantaggio dalla zona play-out, un margine non rassicurante. Gli uomini di Beppe Laterza si sono spinti diverse volte in fase offensiva, ma senza lucidità; l’occasione più nitida è un tiro di Lanzone dai 25 metri finito a lato di poco.

Nel secondo tempo è ancora la Fidelis a comandare le danze, sfiorando l’occasione più grossa: è ancora Palazzo ad andare più vicino di tutti al gol, quando al 54′, complice un rimpallo fortuito, si trova di fronte a Suma a pochi passi dalla rete: il suo tiro finisce però alto. Da segnalare, inoltre, l’ammonizione del capitano andriese, che salterà per diffida la trasferta di Nardò. La partita cambia spartito ad un quarto d’ora dal termine, quando viene espulso Sambou per dopia ammonizione, a causa di un discusso fallo su Prinari vicino alla bandierina del calcio d’angolo: da quel momento in poi la Fidelis fatica comprensibilmente a ripartire, ma il Fasano non riesce a trovare il pertugio giusto nella retroguardia andriese, comandata da un impeccabile Porcaro sempre più leader della squadra. I biancoblu hanno per due volte l’occasione di chiudere definitivamente la partita, prima con Montemurro, che intercetta un pallone dalla retroguardia ospite e spara su Suma, poi D’Orsi che da solo contro Suma dopo una corsa di 30 metri palla al piede si fa ipnotizzare e tira centrale. L’Andria è costretta a soffrire fino al 96′, ma arriva una vittoria importantissima.

La compagine federiciana chiude così un mese quasi perfetto, in cui è riuscita finalmente a trovare carattere e gioco: aiutata da un calendario non troppo arduo, la Fidelis ha mostrato di che pasta è fatta, riscattando i negativi mesi precedenti. Da sottolineare la crescita di alcune individualità, come Yeboah e Porcaro, protagonisti delle ultime gare in gran spolvero. Adesso arriva la trasferta di Nardò: un altro scontro salvezza, complicato dall’assenza di Palazzo e Sambou per squalifica. Per il Fasano, invece, una partita sulla carta piuttosto semplice: al “Vito Curlo” arriva l’Agropoli fanalino di coda, che potrebbe garantire alla squadra di Laterza 3 punti agevoli.

 

Fidelis Andria-Fasano, tabellino e statistiche

MARCATORI: 6′ Palazzo (Fi).
FIDELIS-ANDRIA (3-5-2): Tarolli; Porcaro, D’Orsi, Forte; Zingaro, Langone (91′ Petruccelli), Iannini, Sambou, Nannola; Yeboah (77′ Montemurro), Palazzo (69′ Gulic).
A disposizione: Volzone, Nives, Piperis, Sevcik, Klepo, Tedesco.
Allenatore: Giancarlo Favarin
CITTA-DI-FASANO (4-4-2): Suma; Cassano (77′ Corvino), Rizzo, Gonzalez (28′ Panebianco), Pedicone; Forbes, Lanzone, Ganci, Bernardini (60′ Prinari); Diaz, Cavaliere (60′ Schena).
A disposizione: Mennella, Scardicchio, Titarelli, Cochis.
Allenatore: Giuseppe Laterza
ARBITRO: David Guida
AMMONITI: 33′ Porcaro (Fi); 48′ Sambou (Fi); 53′ Palazzo (Fi); 69′ Panebianco (Fa); 70′ Ganci (Fa); 92′ Petruccelli (Fi); 96′ Tarolli (Fi).
ESPULSI: 74′ Sambou (Fi)
ANGOLI: 5-5
RECUPERO: 2′ pt, 6′ st
TIRI (NELLO SPECCHIO): 8(4)-3(0)
FUORIGIOCO: 1-1

Gianluca Losito

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