Quale futuro per il campionato di Promozione? Il punto sul gir.A

Quale futuro per il campionato di Promozione? Il punto sul gir.A

Come annunciato ieri, la LND ha disposto la promozione delle prime in classifica di ogni girone dei campionati di Serie D al momento dello stop e la retrocessione delle ultime 4 in classifica.

Per i campionati di Regionali (dall’Eccellenza alla Seconda Categoria) il Consiglio Direttivo della LND ha invece affidato al Presidente Sibilia e agli altri consiglieri della FIGC in quota LND, il mandato di richiedere una delega in favore della stessa Lega Nazionale Dilettanti, affinché sulla base delle realtà territoriali si possano adottare i criteri relativi alla conclusione dei campionati.

Criteri non univoci, quindi, ma da parametrare sulle singole realtà territoriali.

Vediamo, quindi, quali sarebbero i verdetti nel campionato di Promozione Pugliese, gir. A., qualora la LND decidesse di non bloccare le retrocessioni ed adottare decisioni sul modello Serie D.

United Sly promosso in Eccellenza – Al momento dello stop, con 68 punti in classifica (figli di 22 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta) lo United Sly Bari, oggi Trani (per saperne di più: United Sly trasloca a Trani ) era al comando della graduatoria con 4  punti di vantaggio sulla diretta inseguitrice, il Manfredonia Calcio 1932. Qualora il campionato fosse proseguito, il calendario avrebbe regalato alla penultima giornata lo scontro diretto tra prima e seconda, con i manfredoniani finora in vantaggio (all’andata il Manfredonia ha battuto lo United Sly per 1-0). Lo stop ha dunque tolto un’importante possibilità al Manfredonia, che può comunque contare su forti possibilità di ripescaggio.

Capitolo retrocessioni – Dal campionato di Promozione in caso di regolare svolgimento del campionato, retrocedono in Prima Categoria tre squadre: l’ultima in classifica ed altre due squadre al termine dei playout, disputati tra le società classificate al penultimo, terzultimo, quart’ultimo e quint’ultimo posto.

Qualora non dovessero essere bloccate le retrocessioni a scendere di categoria potrebbero essere il Football Club Capurso, lo Sporting Apricena ed Don Uva Calcio 1971. Fuori da ogni discorso salvezza il Capurso, ultimo con 0 punti in classifica. Il Don Uva Bisceglie, terzultimo con 22 punti, era lontano 6 lunghezze dalla salvezza diretta, e tre punti soltanto dal quintultimo posto, miglior piazzamento playout. Discorso a parte per lo Sporting Apricena: i garganici, dopo un buon avvio, sono crollati sempre più giù, anche in virtù dei tanti addii nel mercato dicembrino. I giallogranata hanno rimpolpato la squadra con tanti giovani nel corso dell’inverno; con qualche buona prestazione nelle ultime gare, stavano provando a ridurre le distanze dalla quintultima, la Rinascita Rutiglianese, che si trovava a +9 sui garganici, e disputare i playout (ricordiamo infatti che gli spareggi salvezza non si disputano tra squadre che –  al termine della regular season – sono distanziate da più di 7 punti).

Come per tutti i campionati regionali, la decisione finale verrà presa dalla LND, di concerto con il comitato Puglia del Presidente Vito Roberto Tisci. Non è da escludere che, come circolato nei giorni scorsi, si opti comunque per il blocco delle retrocessioni, al fine di evitare un’estate di ricorsi incrociati.

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