Potrebbe essere una giornata cruciale in casa Foggia Calcio.
I giorni scorsi sono stati particolarmente delicati per i rossoneri: dapprima i contrasti Felleca-Pintus, poi l’ombra di Follieri, infine l’intervento del sindaco Franco Landella, che – stanco delle schermaglie societarie – ha paventato l’ipotesi del ritiro del titolo sportivo.
In giornata le diverse anime dei Satanelli saranno a “rapporto” dal sindaco di Foggia. Franco Landella che ha convocato una video conferenza per oggi. Nelle scorse ore il sindaco del capoluogo dauno aveva difeso la scelta fatta lo scorso anno di affidare il titolo sportivo al duo Felleca-Pintus, il cui progetto – dal punto di vista finanziario e sportivo – era il più credibile. Ed infatti Landella si era detto contento del lavoro della società si è comportata bene, allestendo in tempi brevi una squadra in grado di lottare per la promozione.
La cassa di risonanza che ha avuto la querelle societaria ha imposto, adesso, al sindaco di fare le pulci al club: vedere le carte, conoscere i conti del club, capire il perché dei contrasti interni.
E se sull’ingresso di Follieri Landella ha rimarcato la necessità di non far entrare dalla finestra chi è stato accompagnato alla porta, il sindaco ha però lasciato intendere di avere avuto dei contatti con altri gruppi di imprenditori interessati ai rossoneri.
Quanto di vero ci sia in questo interesse lo dirà solo il tempo. Top secret, per il momento, il nome ed i componenti della cordata.
In ogni caso, sembra essere arrivato il momento di fare chiarezza e trasparenza. “Perché il Foggia non è solo un’azienda, ma è un patrimonio della città ed in quanto tale va tutelato“, ha ribadito Franco Landella.
E su questo sono d’accordo tutti i tifosi foggiani, che fremono in attesa di conoscere il destino della propria squadra del cuore.