La Molfetta Calcio disputa un buon match nel test in trasferta con la prima in classifica, il Sorrento, ma non riesce a muovere la classifica.
Ai biancorossi non basta un’alta percentuale di possesso palla e aver tenuto il pallino del gioco per larghi tratti del match. Il Sorrento, infatti, si dimostra più cinico nel capitalizzare le occasioni create.
Bianocorossi in campo con un 3-4-2-1 con Tucci in porta, Forte perno difensivo, Cianciaruso, al rientro, e Dubaz esterni di centrocampo con Marolla e Caprioli centrali, con Varriale e Lavopa a supporto di Triggiani in avanti.
Nel primo tempo Sorrento segna con il colpo di testa di Mezavilla ma la rete viene annullato per un fallo in attacco. I biancorossi, invece, ci provano con lo spunto sulla destra di Lavopa il cui tiro viene deviato in angolo e con la verve di Varriale, il cui cross pericoloso non sortisce gli effetti sperati.
Nella ripresa i padroni di casa ci provano con La Monica il cui sinistro da fuori viene parato da Tucci e, poco dopo, con Cunzi la cui girata viene deviata in angolo. L’occasione migliore capita invece sui piedi di Cacace che in spaccata non trova la porta di poco.
Il goal che deciderà il match arriva intorno a 70′ quando Cunzi si procura un rigore con astuzia e batte Tucci dal dischetto.
Le parole di mister Bartoli a fine gara
“La squadra ha espresso un grande calcio. Ha avuto un buon possesso palla e creato due/tre situazioni importanti in ripartenza. Abbiamo giocato contro una squadra esperta, con giocatori che hanno calcato sino a poco tempo fa categorie superiori. Noi, invece, siamo una squadra giovane con un’età media oggi di 22 anni in campo e con giocatori che per lo più lo scorso anno hanno disputato il campionato di Eccellenza. Ragazzi che stanno facendo bene e che oggi avrebbero potuto raccogliere qualcosa in più. Il Sorrento è stato bravo a capitalizzare l’unica occasione degna di nota con il rigore“.
Dario Ruta