Nardò – Cerignola: una classica al giro di boa.

Nardò – Cerignola: una classica al giro di boa.

Ultima giornata del girone di andata e nuova classica del Girone H, al Comunale “Giovanni Paolo II” di Nardò saranno di scena i granata padroni di casa e i giallo-azzurri del Cerignola. Lo score dei precedenti parla chiaro, le due compagini si sono incontrate 38 volte, quasi tutte in D, con 15 vittorie neretine, 11 pari e 12 vittorie cerignolane.

La classifica attuale vede il Nardò al 7° posto con 22 punti e il Cerignola al 13° con 17 punti, una classifica sorprendente per i foggiani partiti con ambizioni di vertice  e ritrovatisi a fine girone d’andata in zona play out.

Arduo il compito di coach Michele Pazienza, di riportare il Cerignola in alto in un campionato molto competitivo ed equilibrato. Più soddisfacente, invece, il percorso di coach Danucci con un Nardò che veleggia in media salvezza anche se alcune avversarie devono ancora recuperare delle partite.

Situazione infortuni e squalifiche per entrambe relativamente tranquilla. Il Nardò potrebbe recuperare Zappacosta mentre il Cerignola attende notizie da Malcore (ex Nardò come Chironi e Allegrini). Calciomercato ancora aperto per entrambe, molti rumours in attesa di ufficializzazione.

Si giocherà sull’erba naturale del “Giovanni Paolo II” di Nardò in una giornata prevista molto fredda.

Inizio alle 14.30 di domenica 14 febbraio con porte chiuse e streaming ufficiale.

Queste le probabili formazioni e la terna arbitrale:

AC NARDO’ (4-2-3-1): Milli; Stranieri, De Giorgi, Romeo, Nicolao; Cancelli, Scialpi; Lamacchia, Massari, Caputo; Potenza.

Bench: Centonze, Palazzo, Trinchera, Zappacosta, Lezzi, Valzano, Gallo, Toernros, Granado. Coach: Ciro Danucci

A. CERIGNOLA (4-3-3): Chironi, Syku, Russo, De Cristofaro, Silletti, Allegrini, Scuderi, Esposito, Verde, Achik, Muscatiello. 

Bench: Tricarico, Barrasso, Amabile, Monopoli, Conti, Tedesco, Amoabeng, Acampora, Colucci. Coach: Michele Pazienza

Arbitro: Gabriele Restaldo di Ivrea
Assistenti: Giuseppe Fanara di Cosenza e Stefania Genoveffa Signorelli di Paola.

Alessandro Capoti

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