Un goal di Toernros decide un match combattutissimo tra Nardò e Cerignola giocato in un clima siberiano e disturbato da un gelido vento di tramontana. Era partito bene il Cerignola con veloci combinazioni palla a terra tra Achik, Esposito e Muscatiello anche se Milli non veniva impegnato se non su qualche uscita alta.
Dopo i primi 15′ il Nardò ha cominciato a guadagnare campo e a chiudere sul nascere le iniziative giallo-azzurre. Un Toernros molto ispirato fungeva da boa per gli inserimenti di Massari e Rimoli.
Al 20′ prima occasione per il Nardò, dal versante sinistro Caputo innesca Massari, l’under granata avrebbe tutto il tempo di piazzare il tiro ma lo strozza con una conclusione debole parata da Chironi.
Il pressing neretino si fa sentire e al 22′ Silletti con un retropassaggio rischia l’autogoal spiazzando Chironi. Il pallone sfila di poco al lato. Dal corner seguente è bravo Toernros a raccogliere il cross dalla bandierina di Caputo e a svettare nel mucchio in area insaccando di testa. (vedi foto copertina).
Il Cerignola accusa il colpo ma non riesce a rendersi pericoloso anche perchè il pacchetto difensivo neretino concede poco con Cancelli e Romeo in stato di grazia. Al 35′ un calcio di punizione di Caputo non trova la deviazione vincente di Toernros in area. Si chiude il primo tempo con una supremazia territoriale del Nardò e un goal da difendere.
Nel secondo tempo il vento spira alle spalle dei foggiani decisi a riequilibrare il match con una condotta di gara molto aggressiva. La gara è maschia e piacevole, fioccano i cartellini gialli per gioco falloso (Zappacosta, Lezzi ed Esposito) ma tutto nei binari di un sano agonismo.
Nardò più raccolto in difesa e Cerignola vicino al pari al 60′ quando una dalla sinistra Scuderi trova un varco e crossa basso, la difesa neretina allontana approssimativamente e Muscatiello sul secondo palo da distanza ravvicinata calcia alto.
Pericolo scampato, Danucci corre ai ripari con l’inserimento del terzo centrocampista (Scialpi al posto di Zappacosta con Valzano a riequilibrare la quota under per Massari). Contromossa di Pazienza con la carta Malcore.
Ed è proprio il biondo ex granata ad aver la palla del pari, colpendo di prima intenzione sull’uscita di Milli. Splendida la deviazione del portiere neretino in corner. Il finale vede un Nardò arroccato in difesa e un Cerignola proteso nel forcing finale. Danucci rinforza gli ormeggi in difesa col quinto difensore (Stranieri), Granado (entrato al posto di Toernros) si sacrifica nel far risalire la squadra.
Il Nardò soffre ma la stretta asfissiante del Cerignola non produce altro che due mischie risolte da Romeo e De Giorgi così i neretini possono incamerare la settima vittoria in campionato svoltando a quota 25. Strada in salita invece per il Cerignola che a calendario completo si ritrova in zona play out col rischio di essere superato dalle dirette avversarie nei prossimi recuperi.
AC NARDO’ – AUDACE CERIGNOLA 1-0
Scorer: 23′ Toernros
AC NARDO’ (4-2-3-1): Milli, Cancelli, De Giorgi, Romeo, Nicolao; Lezzi (88′ Stranieri), Zappacosta (70′ Scialpi); Rimoli (80′ Lamacchia), Massari (70′ Valzano), Caputo; Toernros (75′ Granado).
Bench: Centonze, Trinchera, Potenza, Politi.
Coach: Ciro Danucci
AUDACE CERIGNOLA (4-3-3): Chironi, Syku, Russo, De Cristofaro, Silletti (65′ Otranto); Acampora, Scuderi (65′ Colucci), Esposito, Verde, Achik (50′ Monopoli), Muscatiello (70′ Amoabeng).
Bench: Tricarico, Allegrini, Barrasso, Amabile.
Coach: Michele Pazienza.
Arbitro: Gabriele Restaldo di Ivrea
Assistenti: Giuseppe Fanara di Cosenza e Genoveffa Stefania Signorelli di PaolaAmmoniti: Zappacosta, Lezzi (N), Verde, Silletti (C)