Portici, il presidente Ragosta: «Credevo di dovermi giocare la salvezza a Brindisi…»

Portici, il presidente Ragosta: «Credevo di dovermi giocare la salvezza a Brindisi…»


Gioia e tanta soddisfazione. Sono i sentimenti che traspaiono dalle parole di Lorenzo Ragosta, presidente del Portici. dopo il 4-2 rifilato al Molfetta, e grazie alla sconfitta del Brindisi, i suoi sono aritmeticamente salvi e restano in Serie D per un altro anno. Queste le dichiarazioni del patron azzurro, gettatosi in piscina nell’arco dei festeggiamenti: 

“Siamo tutti contentissimi. E’ un’emozione forte dopo un anno di sofferenza ma credo che sia stata una salvezza totalmente meritata, nelle ultime partite ci siamo riscattati e abbiamo dimostrato che la classifica era bugiarda nei nostri confronti. Nessuno ci ha regalato niente, ma siamo ancora qua. L’arrivo di Condemi è stato decisivo, in termini di risultati ha rivoltato la squadra e nonostante la rosa sia pressoché identica lui è stato fondamentale nel dare una sferzata motivazionale alla squadra. E’ stato un anno problematico per cui adesso ci godiamo questo momento, adesso c’è da programmare e speriamo di poter uscire da questa pandemia. Ieri il pubblico ha contato moltissimo. Nonostante non ci fossero molti spettatori oggi allo stadio si respirava un clima diverso perché avevano le stesse emozioni dei calciatori in campo. In tutta onesta credevo che la salvezza ce la saremmo giocata la prossima settimana a Brindisi visto che oggi ci serviva anche un loro risultato negativo oltre alla nostra vittoria. I ragazzi lo meritavano, la città di Portici lo meritava”.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Redazione

I commenti sono chiusi