Il Cerignola regola il Toro con 4 goal

Il Cerignola regola il Toro con 4 goal

Un Cerignola, motivato a chiudere con un successo davanti al ritrovato pubblico e di allungare la serie di vittorie consecutive in casa, ha battuto agevolmente un buon Nardò capace di disegnare articolate manovre di gioco e di creare numerose palle goal ma che ha pagato l’inconcludenza offensiva e la leggerezza difensiva.
La cronaca del match.

Cerignola subito all’assalto.
2′ – Dribbling, tiro e palo di Achik. De Cristofaro è lesto a ribadire in rete sul rimbalzo 1-0. Cerignola in vantaggio.
4′ – ancora pericolo in area neretina, sventa Mengoli schierato difensore centrale. 8′ – Centonze salva in uscita su Malcore lanciato a rete
10′ – cross di Gallo, colpo di testa di Potenza e parata di Guarneri.
14′ – gran tiro di Lezzi dai 30 metri, Guarneri si distende in tuffo e respinge.
Cala il ritmo del match.
24′- Potenza vicino al goal su errore di Ciafardini. Salva tutto Manzo.
27′- Potenza semina scompiglio in area gialloblu. Doppio salvataggio di Guarneri e Manzo su Gallo.
29′- ennesima incursione di Potenza con tiro parato da Guarneri.
30′- Malcore va al tiro ma non inquadra la porta.
34′- colpo di testa di Muscatiello. Para a terra Centonze.
35′- tiro di Granado. Parato da Guarneri.
39′- Malcore si mangia un goal fatto mandando fuori da due passi
41′- corner di Scialpi, la difesa allontana
42′- discesa e cross di Potenza. Troppo lungo.
Finisce il primo tempo. Il Nardo’ paga una distrazione iniziale ma poi cresce, crea occasioni senza trovare lo spunto vincente.
Cerignola sempre pericoloso con Malcore.

Secondo tempo.
46′- Dentro Mirarco per Centonze, Dorini per Mengoli nel Nardò.
47′- errore di Dorini, Malcore per poco non ne approfitta.
48′- azione corale granata, tiro di Potenza e deviazione in corner. Dalla bandierina cross di Scialpi ma Nicolao non trova l’impatto vincente.
50′- doppio salvataggio di Mirarco su Russo, Nicolao poi devia in corner.
51′- discesa e cross di Potenza, colpo di testa di Granado. Miracolo di Guarneri che impedisce lo sblocco del puntero brasileiro.
52′- Cambi nel Cerignola.: Spinelli per Ciafardini, Godano per Achik.
55′- arriva il goal dell’ex. Contropiede in superiorità numerica con diagonale vincente di Malcore. 2-0
57′- entra Politi per Cancelli nel Nardò.
60′- le squadre rifiatano.
65′- Loiodice in verticale per Russo che infila Mirarco in uscita. 3-0
67′- entra Caputo per Gallo nel Nardò.
69′- corner di Caputo, colpo di testa di Granado e ancora Guarneri gli dice no.
71′- Politi ruba palla al limite dell’area e segna davanti al portiere. 3-1
74′- gran tiro di Scialpi dai 30 metri. Palla di poco fuori.
77′- pallonetto di Malcore, impreciso.
78′- discesa di Esposito con tiro alto.
79′- Godano apre per Loiodice che batte Mirarco in uscita con pallonetto. 4-1.
Entra Verde per Malcore nel Cerignola.
Nel Nardo’ entra Leuzzi per Potenza.
83′- punizione di Caputo deviata in corner.
84′- Mirarco bravo a sventare su Verde il quinto goal.
Doppio cambio nel cerignola: fuori Esposito dentro Nardella, esce Loiodice dentro Barrasso
89′- tentativo di Nardella sbarrato dalla difesa.
3′ di recupero.
91′ grande parata in tuffo di Mirarco su tiro di Godano.
Finisce 4-1. Il Cerignola scavalca il Nardò in classifica. Onorevole ottavo posto per i granata partiti con l’obiettivo salvezza e addirittura ritrovatisi in testa prima della pausa Zona Rossa.

Tabellino.

AUDACE CERIGNOLA – AC NARDÒ 4-1
Scorer: De Cristofaro 2′, Malcore 55′, Russo 65′, Politi 71′, Loiodice 79′

A. CERIGNOLA: Guarneri; Ciafardini (Spinelli 52′), Russo, De Cristofaro, Manzo; Acampora, Achik (Godano 52′), Esposito (Nardella 84′); Loiodice (Barrasso 84′),  Muscatiello, Malcore (Verde 79′)
Bench: Fares, Allegrini, Amabile, Lioce
Coach: Michele Pazienza


AC NARDO’: Centonze (Mirarco 46′); Palazzo, Mengoli (Dorini 46′), De Giorgi, Nicolao; Cancelli (Politi 57′), Scialpi; Gallo (Caputo 67′), Lezzi, Potenza (Leuzzi 83′); Granado.
Bench: Trinchera, Massari, Rimoli, Lamacchia.
Coach: Ciro Danucci


Arbitro: Julio Milan Silvera di Valdarno

Assistenti: Carmine Castiglione di Frattamaggiore e Simone Conte di Napoli

Alessandro Capoti

I commenti sono chiusi