Galvanizzati dal successo ottenuto a Casarano i calciatori del Bisceglie mirano alla continuità di risultati per poter raggiungere in brevissimo tempo gli obiettivi inizialmente prefissati.
Il tecnico Danilo Rufini ha a cuore lo sviluppo generale della squadra per renderla più competitiva possibile e per tali motivi la sfida che opporrà i nerazzurri al Gravina, in occasione della terza giornata del campionato di serie D, sarà utile a testare le reali velleità: un nuovo impegno in esterna, il secondo di fila per il club stellato, con il terreno di gioco del “Vicino” teatro del confronto tra due squadre in salute.
I progressi passano anche da positive prestazioni e la tappa intermedia con i gialloblù può permettere agli uomini del trainer cosentino di crescere sin dalle prime battute di questo torneo: «Incontriamo una squadra carica di autostima e che avrà sicuramente voglia di ripetersi dopo la vittoria sull’Altamura. Dovremo mettere in campo le stesse qualità viste a Casarano; servono tanta determinazione, umiltà e sacrificio. Dobbiamo mettercela tutta per tornare da Gravina con dei punti in tasca» ha dichiarato Rufini.
Sin da questa sfida i nerazzurri dovranno provare a ridurre al minimo i deficit del primo estenuante tour de force di questa stagione, con tre gare da affrontare in appena sette giorni.
Il prossimo turno infrasettimanale di mercoledì sei ottobre con la Casertana andrà infatti in scena sul neutro del “Città degli ulivi” di Bitonto; i tempi sempre più stretti tra spostamenti, calendario fitto e partite lontane dal “Gustavo Ventura” rischierebbero di impoverire la qualità fisica: «Ci sono trentotto gare ed ognuna di queste porta a pagare lo scotto dal punto di vista atletico: il nostro obiettivo è sempre quello di migliorare gara dopo gara; pensiamo anzitutto a fare bene col Gravina» ha concluso il mister.
Per il match in terra murgiana Rufini dovrebbe confermare appieno l’undici sceso in campo nell’ultimo impegno di campionato.
Bartolomeo Pasquale