Il trainer cosentino Danilo Rufini, al termine della partita persa dal suo Bisceglie con il Lavello, ha sottolineato come le difficoltà in attacco siano state decisive.
«Abbiamo affrontato una squadra importante con giocatori validi, avevamo preparato bene la partita ma non siamo riusciti a mettere in pratica appieno ciò per cui abbiamo lavorato. Sono venute meno le idee in fase offensiva e ognuno degli undici in campo che si proponeva in avanti non ha trovato adeugata profondità per capitalizzare quello che si costruiva; riusciamo a costruire bene dal basso ma giunti alla trequarti la squadra si sfalda un pò e si ferma. Il primo tempo dal mio punto di vista è stato molto equilibrato ed un pareggio ci stava, meglio il secondo tempo con il cambio modulo al 4-2-4 dove siamo stati più alti e abbiamo provato a creare di più».
Sull’arbitraggio e sul rosso a Tommaso Coletti, uomo importante nello scacchiere nerazzurro: «L’espulsione del capitano ci ha fatto in difficoltà per un paio di minuti in cui abbiamo poi preso il secondo gol. Non voglio contestare situazioni particolari ma alcune cose non sono effettivamente state chiare come, ad esempio, il gol del vantaggio lucano può essere viziato da un fallo di mano; sono comunque cose da verificare».
«La nostra è una squadra che per vincere deve giocare al 110 %. Se giochi in riserva al 70 %, usando solo voglia e determinazione, rischiamo di essere prevaricati dagli avversari. Siamo mancati a livello tattico con il gioco in profondità evidenziatosi anche nelle gare precedenti, ma quanto meno in passato abbiamo sopperito con una difesa ordinata e granitica» ha proseguito mister Rufini.
Mercoledì di nuovo in campo affrontando uno dei più difficili avversari da trovare attualmente sul proprio cammino, il Cerignola: «Sarà un Bisceglie che dovrà dimenticare questa sconfitta, con i propri uomini che venderanno cara la pelle. Questo è quello che abbiamo promesso ai tifosi ed alla città e sarà così. I giocatori mi seguono, ognuno sta facendo del proprio meglio meritando le occasioni che sto offrendo loro. Mercoledì scenderà in campo una squadra tatticamente preparata» ha concluso il tecnico.
Bartolomeo Pasquale