Il Bisceglie stoppa il Bitonto ma la Casertana non ne approfitta

Il Bisceglie stoppa il Bitonto ma la Casertana non ne approfitta

Un Bisceglie con ritrovata solidità difensiva ha potuto allungare la serie negativa della capolista Bitonto, conquistando un punto importante per la propria classifica. Un pareggio a reti bianche al “Città degli Ulivi” che ha ancora frenato le velleità di fuga dei neroverdi di mister Claudio De Luca, sempre ossessionati dalla rincorsa della vice Casertana e che spesso ha mostrato notevole fragilità ed un blocco psicologico fondamentale per le future sorti del torneo.

Ha funzionato bene il cambio modulo per i nerazzurro stellati di Danilo Rufini con un cautelare 4-3-1-2 che ha consentito maggiori chiusure sulle corsie laterali dove l’ex Riccardo Lattanzio poco ha potuto e la marcatura a uomo di Coletti sul guastatore mobile Santoro, bomber dei bitontini.

Per quest’ultimo l’unica reale occasione è, infatti, del secondo minuto con il pallone finito in fondo al sette per il provvisorio vantaggio annullato dal direttore di gara per posizione irregolare. Al decimo tentativo di Lattanzio con un sinistro a giro che ha impensierito Martorel e successivamente D’Anna, tra i migliori dei padroni di casa, ha provato a creare piccoli grattacapi alla retroguardia stellata. Anche gli ospiti hanno permesso l’annotazione di qualche particolare spunto come il diagonale di Gianni Lorusso al ventesimo sugli sviluppi di una palla inattiva messa in mezzo da Coletti, pallone sull’esterno della rete e, specialmente, al trentaseiesimo con l’inzuccata griffata Di Prisco che ha testato i riflessi di Lo Noce.

Seconda frazione che ha regalato meno emozioni rispetto ai primi quarantcinque minuti con la chance più importante capitata tra i piedi di Lorusso che ha sprecato la propria cartuccia a tu per tu con il portiere avversario porgendo il pallone a fondo campo, complice una deviazione sottile ma decisiva. L’ingresso di un altro apprezzatissimo ex nelle fila del Bitonto, Matteo Montinaro, ha ravvivato nella seconda parte della ripresa la manovra offensiva dei padroni di casa che con lo stesso esterno salentino si è resa pericolosa: al settantottesimo con un destro insidioso dalla lunga distanza e nel finale di partita con una conclusione pretestuosa finita oltre la traversa su errato disimpegno della retroguardia nerazzurra.

Dopo il dittico di partite difficili da gestire in cui è stato raccolto con soddisfazione questo punto importante, è arrivato il momento di pensare a sfide che, sulla carta, potrebbero essere sostanzialmente agevoli per i biscegliesi cari al presidente Vincenzo Racanati: a cominciare da domenica 21 novembre quando il Gustavo Ventura spalancherà i propri cancelli al Rotonda, quinti’ultimo in classifica ma con otto punti di penalizzazione già scontati che, in aggiunta al bottino attuale di dodici punti, l’avrebbero issata al quinto posto solitario.

BITONTO-BISCEGLIE 0-0

Bitonto (4-2-3-1): Lo Noce; Colella, Petta, Lanzolla, Colaci; Manzo, Mariani; Guadalupi (45′ pt Montinaro), Lattanzio (28′ st Taurino), D’Anna (14′ st Triarico); Santoro. A disp.: Martellone, D’Ancora, Biason, Radicchio, Piarulli, Guarnaccia. All.: De Luca.
Bisceglie (4-3-2-1): Martorel; Barletta (41′ st D’Angelo), Urquiza, Coletti, Ligorio; Di Prisco (22′ st Rubino), Cozza (41′ st Tuttisanti), Fucci; Ferrante (35′ st Liso), Leonetti (26′ st La Piana); Lorusso. A disp.: Zinfollino, Izco, Marino, Nikolic. All.: Rufini.
Arbitro: Dorillo di Torino.
Assistenti: Magherini di Prato e Pignatelli di Viareggio.
Note: ammoniti Cozza, Urquiza, Di Prisco, Barletta, Liso, Manzo. Calci d’angolo: 9-7. Recupero: 2′ pt, 5′ st.

Bartolomeo Pasquale

Bartolomeo Pasquale

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