Momento no per la Molfetta Calcio: al Poli passa il Fasano 4-0

Momento no per la Molfetta Calcio: al Poli passa il Fasano 4-0

Sorride il Fasano, piange la Molfetta Calcio. Al Poli di
Molfetta, nella giornata dedicata al “no” contro la violenza sulle donne, le
due squadre scendono in campo con un guanto rosso, la società molfettese dà
vita ad un evento all’interno del match.

Bartoli sceglie un camaleontico 4-2-3-1 che poi diventa
3-5-2. Viola in porta è difeso dai terzini Boccadamo e Dubaz e dai centrali
Panebianco e De Gol. Cerniera di centrocampo con Fedel e Romio, il trio che
supporta Pozzebon è formato da Turitto, Pizzutelli e Gjonaj.

Pronti, via, subito tre occasioni, di cui due con Gjonaj e
una con Corvino. Partita frizzante, la più nitida occasione della prima
frazione è di marca fasanese: Sosa scappa via a centrocampo, serve Losavio che
dribbla l’estremo difensore biancorosso, poi alza la mira a porta sguarnita con
il solo De Gol a protezione.

La seconda frazione è a fortissime tinte biancoazzurre. Parte
bene la Molfetta Calcio con la conclusione di Turitto che si spegne a lato. Al
quinto minuto della ripresa la doccia gelata: corner di Corvino, zuccata di
Gorzelewski e vantaggio Fasano. Nemmeno il tempo di reagire, Losavio cerca
subito il raddoppio, Fedel prova a cercare il pareggio. Biancorossi arrembanti,
Fasano trova praterie importanti e Calabria, al 24simo, fa 2-0. Negli ultimi
minuti si spegne la luce in casa biancorossa: Calemme, subentrato a Corvino, al
43simo realizza il tris direttamente da punizione. Nel quinto minuto di
recupero, Capomaggio viene atterrato da Panebianco, poi spiazza Viola dagli
undici metri mettendo il punto esclamativo sul match.

La Molfetta Calcio trova la seconda sconfitta consecutiva
dopo la debacle campana subita contro Nola. Per gli uomini di Bartoli si chiude
un novembre ombroso: due punti contro Nocerina e San Giorgio e due sconfitte,
ma soprattutto zero reti in campionato e la sconfitta in coppa, ai rigori
contro Altamura, dopo il doppio vantaggio dilapidato nei minuti di recupero.

Dopo questo turno, i biancorossi sono decimi in classifica,
con 15 punti, assieme a Mariglianese, Biscegli, Nola e Casarano (prossimo
avversario di capitan Turitto e compagni), a un solo punto dalla zona playout. Il
Fasano si porta al settimo posto, a un solo punto da Lavello e Nocerina che
oggi occupano l’ultimo posto per il treno playoff.

Redazione

I commenti sono chiusi