Biancazzurri lanciatissimi verso le zone alte della classifica e alla ricerca della terza vittoria di seguito, mentre i peloritani fuori casa non vincono da ottobre, ma sono reduci da 4 punti nelle ultime due sfide del 2021
In campo alle 17:30 Virtus Francavilla e Messina, con i padroni di casa che, insieme a Turris e Monopoli, rappresentano la sorpresa del campionato, ormai mezza realtà visto che è passato più di un girone dall’inizio del campionato. Mentre il Messina è pieno di difficoltà, dal campo dove è in piena zona retrocessione, fino alle vicende societarie.
QUI VIRTUS FRANCAVILLA – Taurino si gode l’ottimo momento e non cambierà nulla, dal modulo, 3-5-2, fino alle scelte iniziali, poco condizionate da infortuni, squalifiche e Covid, nonché dalla lunga pausa. Il neo arrivato Patierno, che vestirà la 9, pupillo del tecnico Taurino, partirà dalla panchina.
QUI MESSINA – I giallorossi hanno raccolto 4 punti nelle ultime due uscite del 2021, ma entrambe le gare sono state giocate in casa, mentre fuori casa non arriva una vittoria da ottobre (2-3 a Potenza), con un solo punto raccolto a Taranto e altre 4 sconfitte. Per quanto riguarda l’attualità, l’allenatore Ezio Raciti dovrebbe schierare un modulo a specchio, 3-5-2 con la retroguardia formata da Mikulic, Carillo e Celic, davanti a Fusco; a centrocampo potrebbe trovare spazio dal primo minuto Konate, assieme ai collaudati Fofanà e Marginean. Adorante e Baldé comporranno il tandem offensivo, con il primo che è un ex della gara.
PROBABILI FORMAZIONI – VIRTUS FRANCAVILLA – 3-5-2 – Nobile; Idda, Miceli, Caporale; Pierno, Tchetchoua, Toscano, Prezioso, Ingrosso; Maiorino, Perez. All. Taurino.
MESSINA – 3-5-2 – Fusco; Mikulic, Carillo, Celic; Rondinella, Marginean, Fofana, Konate, Simonetti; Baldé, Adorante. All. Raciti.
DIREZIONE DI GARA – Sarà Paolo Bitonti della sezione di Bologna l’arbitro dell’incontro, coadiuvato da Marco Lencioni della sezione di Lucca e Andrea Torresan della sezione di Bassano del Grappa. Simone Pistarelli della sezione di Fermo sarà il quarto ufficiale.
Fabio Lattuchella