Tra il 1965 e il 1982 le due squadre milanesi si sono fuse per giocare partite speciali contro Chelsea, Lione, Bayern, Polonia e Perù. Nell’80 incasso a favore dei terremotati dell’Irpinia
Se stiamo insieme ci sarà un perché: Inter e Milan lo scoprirono per la prima volta nell’autunno del 1965. Età dell’oro, stagioni di brindisi felici. Erano i tempi in cui i due club dominavano l’Italia e l’Europa, Milano era la capitale del calcio.
Il Milan di Nereo Rocco vince lo scudetto (1962) ed è la prima squadra italiana a trionfare in Coppa dei Campioni (1963), Helenio Herrera apre il favoloso ciclo che dal 1963 al 1966 porterà l’Inter a vincere tre scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Un dominio planetario, suggellato da un’idea bislacca: ma se mettessimo da parte la rivalità e provassimo – così, per gioco – a unire il meglio delle due squadre e fare una sorta di Dream Team? Ok, fatta. Da allora la selezione MilanInter…