Non è stato vero Toro, si è vista una Udinese compatta, intelligente e meritevole del 2-0 finale. Alla ripresa i granata frenano e compiono un netto passo indietro sul piano del gioco, non riuscendo ad approfittare del rallentamento di Roma e Fiorentina. L’Udinese invece capitalizza con Molina e con il rigore di Pussetto nei minuti di recupero i due errori di Milinkovic e porta a casa tre punti d’oro. Che, va detto, avrebbe comunque meritato per la prestazione di livello superiore. Tanti giocatori al di sotto del loro standard abituali tra i granata, che per il Venezia perdono Mandragora (espulso) e Lukic (ammonito, era in diffida). Ci mette del suo pure Juric (squalificato e rimpiazzato dal vice Paro), che ad inizio ripresa sposta Lukic in difesa facendo saltare il già precario equilibrio della sua squadra.
senza scintilla
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Aveva probabilmente annusato il pericolo, Ivan Juric, che appena ventiquattrore fa…