Il francese è stato sempre il centravanti titolare durante l’assenza di Zlatan: col derby di coppa all’orizzonte, nel match di venerdì c’è l’ipotesi turn over col croato
Dentro al 28′ di Milan-Juve per non uscire più. È una fase di super lavoro per Olivier Giroud: subentrato al dolorante Ibrahimovic nella sfida coi bianconeri del 23 gennaio, per tutto il mese successivo s’è caricato sulle spalle il peso dell’attacco rossonero. Con grandi soddisfazioni, va detto: la doppietta del derby è l’highlight della prima stagione italiana di “Oliviero”, ma subito dopo sono arrivati altri due gol contro la Lazio in Coppa Italia. Poi due partite di campionato senza grossi acuti: a secco contro la Samp a San Siro, impreciso a Salerno in una delle peggiori versioni del Diavolo in questo campionato. A 35 anni, anche se finalmente ora s’è lasciato alle spalle fastidi muscolari e dolori alla schiena, è normale che a Giroud possa servire un po’ di respiro. Soprattutto perché il calendario…