L’ex Atalanta ha convinto contro la Salernitana: per lui un assist, due azioni create e un tiro nello specchio in meno di mezzora di gioco. È pronto per Anfield se Perisic non dovesse recuperare
Buona la prima per Robin Gosens, perché in fondo il debutto in Coppa Italia contro il Milan era servito giusto per rompere il ghiaccio. Dopo i 2’ nell’ultimo derby, buoni per saggiare il clima di San Siro, con la Salernitana il tedesco ha iniziato a lasciare il segno dimostrandosi già pienamente inserito nei meccanismi di Simone Inzaghi. È bastata mezzora scarsa per farsi un’idea di ciò che l’ex atalantino può apportare alla causa nerazzurra, i numeri d’altra parte non mentono. Il felice e immediato inserimento del tedesco, oltre tutto, rincuora il tecnico a pochi giorni dalla decisiva sfida europea contro il Liverpool in attesa di capire quali siano le condizioni di Perisic, escluso in extremis dalla sfida contro i campani a causa di un affaticamento muscolare.