Per migliorarsi ancora, la Molfetta Calcio attende il Nola

Per migliorarsi ancora, la Molfetta Calcio attende il Nola

Dopo il bellissimo successo del turno infrasettimanale
contro il San Giorgio, si chiude il trittico campano per la Molfetta Calcio:
domenica, con fischio d’inizio alle 15, al Poli arriva il Nola.

I campani sono attualmente dodicesimi con 34 punti, in piena
lotta per la salvezza diretta e per evitare i playout. Nel turno di mercoledì
non sono scesi in campo contro Rotonda per alcune positività riscontrate nei
lucani, pertanto saranno più freschi degli uomini di Bartoli, che abbraccia
Panebianco e Lobjanidze dopo le rispettive squalifiche, ma deve rinunciare a
Genchi, infortunatosi contro San Giorgio, e Gjonaj ancora squalificato.

Sono ben quattro le sconfitte per i bianconeri campani lontano dal terreno amico e solo quattro i punti conquistati lontano da Nola, tutti d’autore, perché arrivati nel successo contro Bitonto e contro una diretta rivale come il Nardò. A rinforzare le ambizioni di salvezza è arrivato Zito, una vita spesa tra serie B e C, che arricchisce un team che vede in Coratella, D’Angelo, Figliolia, Acampora, Ruggiero e nel difensore D’Orsi i suoi perni principali.

All’andata si impose il Nola con reti di Figliolia e D’Angelo:
era il novembre nero che fruttò solo 2 punti a Pozzebon e compagni. La musica è
cambiata nel 2022 con il Poli divenuto nuovamente fortino: 14 punti su 18
disponibili e 0 sconfitte all’attivo nell’impianto biancorosso, che hanno
proiettato gli uomini di Bartoli verso la parte sinistra della classifica con
42 punti, obiettivo di inizio stagione, centrato con otto turni di anticipo.

I biancorossi per continuare a mantenere inviolato il Poli e togliersi soddisfazioni; il Nola, più fresco, per scrollarsi di dosso, quasi definitivamente, le sabbie mobili della classifica.

Redazione

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